MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Rubano bancomat e prelevano soldi. I carabinieri arrestano due ladri

Sinalunga: la coppia di stranieri è stata bloccata grazie alla denuncia della donna derubata

Rubano bancomat e prelevano soldi. I carabinieri arrestano due ladri

Tempestivo intervento dei carabinieri: ladri presi. in flagranza di reato

Dopo il furto con destrezza di una borsetta lasciata all’interno di un’auto, erano passati subito "all’incasso". Ma sono stati sorpresi dal tempestivo intervento dei carabinieri, che hanno arrestato i due in flagranza di reato. Il fatto è accaduto a Sinalunga, l’altro giorno. Una donna si era recata in un supermercato del paese a fare la spesa. Aveva parcheggiato l’auto, ma aveva dimenticato la borsetta sul sedile. Due cittadini stranieri, uno 23enne, uno 43enne, non si sono lasciati sfuggire l’occasione.

Con destrezza erano riusciti a rubare la borsetta della donna dove, tra l’altro, avevano trovato il bancomat. Soprattutto erano riusciti a individuare rapidamente anche il codice necessario per il prelievo. Poco distante dal supermercato c’è una banca, tutto sembrava facile, anzi facilissimo. Ma i due ladri non avevano tenuto conto né della tempestiva denuncia del furto della borsetta (la donna aveva subito chiamato i carabinieri della compagnia di Montepulciano) né del tempestivo intervento dei militari della locale stazione attivati dai colleghi. Quando i militari sono arrivati sul posto, i malviventi sono rimasti sorpresi. Immediatamente hanno tentato la fuga, cercando di disfarsi delle banconote già prelevate. Le sequenze di questa tentata fuga sono avvenute con i carabinieri poco distanti da loro. I militari infatti sono intervenuti, hanno fermato i due ladri, mettendo fine fine al tentativo di fuga. I carabinieri hanno raccolto le banconote e recuperato il bancomat che, dopo rapidi accertamenti, è risultato intestato alla persona che ne aveva denunciato il furto con destrezza. Il cerchio quindi si è chiuso: per i due è scattato l’arresto. Questa mattina la coppia di malviventi, dopo le formalità di rito, è comparsa in udienza, davanti al giudice per la convalida dell’arresto. Accogliendo la richiesta del pubblico ministero, per i due è stata disposta la misura cautelare con obbligo di firma alla polizia giudiziaria, nonché il divieto di dimora nel comune di Sinalunga. Ben presto in paese si è diffusa la notizia dei due fermati, avvenuta in un pubblico luogo abbastanza frequentato di cittadini. Da ricordare e sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati, la cui posizione è al vaglio dell’autorità giudiziaria, non possono essere considerati colpevoli fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.