MASSIMO BILIORSI
Cronaca

Russel Crowe star. Il Gladiatore infiamma piazza del Campo a tempo di rock blues

Dopo i due grandi appuntamenti con la classica della Chigiana, ieri il concerto dell’attore-cantante: "Stasera sono tornato a casa".

Russel Crowe star. Il Gladiatore infiamma piazza del Campo a tempo di rock blues

Russel Crowe star. Il Gladiatore infiamma piazza del Campo a tempo di rock blues

Il Campo attende Russell Crowe e lui non si fa attendere più di tanto: alle 22,20 sale sul palco assieme a una numerosa e affiata band. Sotto un buon numero di spettatori che non vogliono perdere l’aggancio rock di questa estate senese. Un rock calmo che non agiterà i sogni. Ecco Russell Crowe con il suo Indoor Garden Party, preceduto dai saluti effervescenti del direttore artistico Vincenzo Bocciarelli e da brani eseguiti dalla mansueta, come indole rock, Lorraine O’Reilly, che fa cantare il pubblico con l’epilogo di What’s up dei 4 Non Blonds, che mette tutti d’accordo. Poi ecco il cantante-attore, o forse attore-cantante, che preferisce eseguire che circuire il pubblico: si lascia andare solo a un immancabile: "Stasera sono tornato a casa, stasera sono italiano!", raccogliendo un inevitabile applauso. E poi via a un repertorio indubbiamente di classe, ma per questo senza un coinvolgimento non diciamo necessario ma che il pubblico vorrebbe.

Russell ama cantare, soprattutto far musica con i suoi Gentleman Barber, band di buona caratura, dai fiati alle corde adoperate sempre con misura, quasi si fosse in un pub irlandese. E questo ne guadagna la qualità che sicuramente non manca. E un’altra notte dal vivo in questa piazza, che, anche per la sola incondizionata adesione del pubblico che gremiva la conchiglia, meriterebbe un bel colpo di coda settembrino, tanto per allungare l’estate e per offrire un’altra occasione per portare un po’ di gente in città. Esemplificativa la scelta del brano che precede il suo ingresso sul palco, ovvero Weather with you dei Crowded House, band australiana che ha attraversato vari decenni, proprio come lo stesso Russell Crowe, che mostra di amare a dismisura la musica, la sua band, il palco e un tour che lo sta portando a vedere tutto il mondo due metri sopra a noi mortali.