San Casciano futura. La comunità ’ritrovata’

La sindaca Carletti: "Percorso partecipativo per indicare progettualità, dopo le scoperte emerse dal Bagno Grande".

San Casciano futura. La comunità ’ritrovata’

San Casciano futura. La comunità ’ritrovata’

S. CASCIANO DEI BAGNI

San Casciano ‘ritrovata’, una comunità che progetta il futuro. Questo è il titolo dedicato agli incontri organizzati dal Comune di San Casciano dei Bagni che si svolgeranno oggi alla Casina delle Rose di Fonteverde, a partire dalle 14.30.

In attesa dell’apertura del Museo archeologico che accoglierà i bronzi rinvenuti nel sito del Bagno Grande, il Comune ha lavorato, insieme a dei professionisti, alla realizzazione di progetti di studio e analisi per visualizzare possibili scenari futuri e possibilmente per indirizzarli. "Quello di oggi è l’inizio di un percorso partecipativo che permetterà alla comunità di San Casciano di decidere che tipo di realtà accogliente vorrà diventare – dichiara la sindaca Agnese Carletti, reduce dal successo dell’inaugurazione della mostra dei bronzi al Museo Archeologico di Napoli – e di guidare il processo di cambiamento e crescita che stiamo vivendo grazie allo scavo del Santuario Ritrovato. Le istituzioni possono creare le condizioni per attrarre persone e progettualità sul territorio, sempre con l’ambizione finale di invertire la rotta dello spopolamento, ma senza un patto tra pubblico e privato ogni azione rischia di diventare vana. Per questo il progetto sperimentale finanziato dalla Regione è fondamentale per gestire i cambiamenti che vivremo e che non dovremo, invece, subire".

Interverrà Leonardo Marras, assessore regionale all’economia e al turismo, la sindaca Carletti e Massimo Guasconi, presidente della Camera di commercio di Arezzo e Siena. Verrà inoltre presentato lo studio del gruppo di lavoro SoPHIA dell’Università Roma Tre con le profssoresse Annalisa Cicerchia e Michela Marchiori. L’incontro è aperto a tutti.

Federica Damiani