Il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo in visita a San Gimignano per ‘spegnere’ le 32 candeline del compleanno-anniversario da quando la città delle torri fu dichiarata e iscritta nel prestigioso albo mondiale dell’Unesco patrimonio dell’umanità. "Un riconoscimento che deve essere motivo di orgoglio. Chi vive qui da sempre potrebbe abituarsi a questa bellezza ma questo patrimonio storico e culturale appartiene a tutti che va preservato e curato". Lo ha sottolineato ai ragazzi e alle ragazze della terza media Linda Brown il presidente Mazzeo con la nuova preside la prof Cecilia Martinelli, il vice sindaco Niccolò Guicciardini, l’assessore alla cultura Carolina Taddei nel portare sotto le torri l’importante messaggio. "La bellezza come libertà non è mai scontata. Quando camminate e vivete la vostra meravigliosa città, ha detto ai ragazzi, ricordatevi di avere cura e di essere ambasciatori del lavoro e della grande intuizione di chi ha realizzato San Gimignano e le sue straordinarie torri. Nel percorrere queste strade di questo suggestivo luogo stupendo dove voi vivete, ha sottolineato agli studenti, appartiene a tutti perchè di questa bellezza ne siete i veri custodi". Forte e chiaro. Un messaggio di affetto e di riconoscenza che porta alto il valore culturale e sociale di una San Gimignano che guarda avanti al suo futuro. Al domani che è già oggi. Non è mancata neppure la visita al vecchio carcere nell’ex convento di San Domenico con il vicesindaco Niccolò Guicciardini e l’assessore alla cultura Taddei.
Romano Francardelli