
San Gimignano diventa un modello I dati premiano la città delle torri
San Gimignano modello virtuoso di turismo. Se uno dei crucci tradizionali del settore turistico in provincia è legato alla destagionalizzazione, la città delle torri ce l’ha fatta. A fine 2022 l’incidenza della filiera turistica nel tessuto produttivo di San Gimignano, rispetto al totale, è del 23,9%, mentre a Siena ad esempio è del 18,6%. Delle oltre 5 milioni di presenze registrate in provincia nel 2022, ben 513.317 mila sono a San Gimignano. Ma a differenza di quanto accade a Siena, il tasso di turisticità annuale delle città delle torri, che indica il numero di turisti presenti ogni 100mila abitanti, è di 189,9, quando quello del capoluogo è 52,3. E’ sempre San Gimignano, con 313 strutture, a detenere il record provinciale di strutture ricettive, cui corrispondono 5.547 posti letto, a fronte di una popolazione residente inferiore agli 8 mila abitanti.
Se per molto tempo il Comune valdelsano ha rappresentato un modello negativo per Siena e i senesi, una ‘Disneyland del Medioevo’ dalla cui organizzazione prendere le distanze, ora invece la città delle torri vede premiare i suoi sforzi nel settore turistico, contribuendo ad accrescere di anno in anno il numero delle presenze in provincia. Un bel riscatto per San Gimignano le cui strade sono ormai sempre affollate da turisti provenienti da ogni angolo d’Italia e del mondo.
Eleonora Rosi