Una San Gimignano silenziosa ha salutato in duomo il dottor Silvio Palombo durante la funzione funebre celebrata dal parroco don Gianni Lanini. Addio a quel medico dal camice bianco cucito nel cuore e sulla pelle dopo mezzo secolo di vita passata dentro le mura da giovane medico condotto e fra le corsie dell’ex ospedale Santa Fina e in Campostaggia. E quel camice nella pelle il dottor Palombo non lo ha mai lasciato fino domenica mattina quando si è spento nel sonno con accanto la moglie Anna, le figlie Isabella e Linda. Una persona buona, sincera, simpatica, amico di tutti e per tutti con i suoi preziosi consigli di medico fino in fondo, seduto con gli amici al bar Firenze con la tazzina del caffè, la sigaretta fra le labbra e l’amico a quattro zampe Oliver. Per tutti una parola di aiuto. Questa sua bontà è stata ricordata in duomo dall’ex sindaco Pier Luigi Marrucci che ha ripercorso il cammino di 53 anni del medico con schietta e fraterna amicizia.
Romano Francardelli