REDAZIONE SIENA

"San Marco e Fontebranda riaprono. Porteremo il wi-fi in tutte le stanze"

Il direttore del Dsu, Carpitelli: "Resta irrisolto il caso della mensa Bandini"

"San Marco e Fontebranda riaprono. Porteremo il wi-fi in tutte le stanze"

Problema alloggi, ma anche trasporti, sono stati al centro della riflessione in commissione Istruzione e cultura, con i rappresentanti degli enti locali uditi in Regione. Ne va del diritto allo studio per i ragazzi e dell’attrattività di Siena come sede degli studi universitari, insieme ad una voce economica imprescindibile per la città. Di "alloggi, scarsi e cari, che condizionano la scelta della sede universitaria, aperta solo agli studenti più abbienti" ha parlato la professoressa Stefania Lamponi, delegata ai servizi agli studenti dell’Università. "Con l’effetto della riduzione degli iscritti e l’orientamento verso gli atenei telematici – ha proseguito -. Il Comune ci ha aiutato per gli affitti: il canone concordato è un’agevolazione che a Siena esiste, come esiste un serio problema sui trasporti, insufficienti e con gli abbonamenti troppo cari".

La sfilata in Consiglio regionale è andata avanti con l’assessore Vanna Giunti, che ha menzionato la concorrenza degli affitti turistici responsabile di aver alzato i prezzi e limitato gli immobili destinati agli studenti: "Il problema dei bed and breakfast è molto sentito a Siena. Per i trasporti è previsto un incontro la settimana prossima. Molti degli studentati sono in ristrutturazione e i posti limitati".

Quindi è intervenuta l’Azienda regionale per il Diritto allo Studio, che gestisce a Siena 10 residenze universitarie e mense, destinate a ospitare ragazzi in base al reddito Isee e per meriti di studio: sulla carta sono 1.384 i posti letto, ma, per i lavori in corso, sono 840 quelli disponibili. "Le scuole difficilmente sono a norma e questo vale anche per le residenze – ha detto il presidente Marco Del Medico -. Metterle a norma può essere una scelta impopolare, ma necessaria’. Diverse sono infatti le strutture ancora in manutenzione: "A breve sarà riaperta la residenza di San Marco, a gennaio 2024 quella di Fontebranda – aggiunge il direttore Enrico Carpitelli -. Le graduatorie sono state chiuse nonostante i lavori e porteremo il wi-fi in tutte le camere". Irrisolto è il caso della mensa Bandini, chiusa da anni, sulla quale il Dsu vorrebbe fare lavori di messa in sicurezza; ma si trova di fronte l’opposizione dei condomini, che solo il Comune può superare con un’autorizzazione di pubblica sicurezza.

p.t.