Schermidori sospesi, l’avvocato dell’atleta che ha denunciato la violenza: “Meglio tardi che mai”

Luciano Guidarelli assiste la schermitrice: “Da oltre un anno avevo chiesto l'allontanamento”

Un'aula di tribunale in una foto di repertorio Ansa

Un'aula di tribunale in una foto di repertorio Ansa

Siena, 13 luglio 2024 – ''Meglio tardi che mai, da oltre un anno avevo chiesto l'allontanamento per i due atleti tesserati della Federazione italiana Scherma''. Così all'Adnkronos l'avvocato Luciano Guidarelli che assiste un'atleta di scherma che ha denunciato una violenza sessuale di gruppo tra il 4 e 5 agosto 2023, quando era minorenne, da due atleti della Federscherma in un ritiro a Chianciano Terme e su cui la Procura di Siena ha annunciato la conclusione delle indagini.

Per i due atleti, indagati per l'accusa di violenza sessuale di gruppo, ieri il tribunale federale ha disposto la ''sospensione cautelare da ogni attività in seno alla Fis''. ''Finalmente hanno preso una posizione, fino a poco tempo fa dicevano che i due atleti erano estranei alla vicenda - prosegue Guidarelli - anche se dopo la conclusione delle indagini da parte della procura ordinaria si tratta più che altro di un gesto dovuto. L'incidente probatorio di aprile aveva già chiarito le circostanze - conclude il legale - e forse l'allontanamento sarebbe potuto arrivare già in quell'occasione''.