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Scompiglio, annata nera: "Dopo la caduta al canape dolore forte ma ho corso"

Il fantino racconta le fasi della mossa, la Carriera e poi il trasferimento alle Scotte "Quando monti con la rivale è così ma serve un metro per giocare ad armi pari".

Il fantino racconta le fasi della mossa, la Carriera e poi il trasferimento alle Scotte "Quando monti con la rivale è così ma serve un metro per giocare ad armi pari".

Il fantino racconta le fasi della mossa, la Carriera e poi il trasferimento alle Scotte "Quando monti con la rivale è così ma serve un metro per giocare ad armi pari".

"La cosa più bella di questa stagione travagliata sarà a fine settembre quando nascerà mio figlio. Verrà alla luce a Varese. Il nome? Ancora siamo incerti fra due-tre, non lo svelo". Sorride Scompiglio parlando dell’imminente fiocco azzurro. Uno sprazzo di luce in un’annata difficile. Non sono stati Palii fortunati quelli del 2024 per il fantino, caduto rovinosamente a luglio a San Martino e poi al canape il 17 agosto. "Come sto? per come poteva andare tutto sommato bene", spiega. Aggiungendo che salterà comunque il palio di Asti dove correva per Viatosto.

Scompiglio, cosa non ha funzionato?

"Quando le cose non vanno vuol dire che non ce n’è una soltanto . Diciamo che annate come questa c’è da passarle quanto prima voltando pagina velocemente".

Ti eri fatto un altro film?

"Così è stato un brutto film dato dalla somma di tutte e due i Palii. A luglio se magari non vado in terra è un’altra corsa, ad agosto la caduta e una posizione certo non avvantaggiata. In questo buio quello che mi ha fatto piacere è stato vedere la vicinanza di tante persone. Capiscono probabilmente i valori della persona al di là del fantino".

Cosa è accaduto alla mossa?

"Che il Nicchio fa il suo Palio. Ha urtato volontariamente il mio cavallo che ha scartato e sono andato in terra".

Ti sei lamentato con il mossiere Bircolotti.

"Gli ho detto che per tutto il tempo stimolava con il piede il cavallo, mi doveva dire come comportarmi. Io ho preso due diffide per essermi difeso , perché ho alzato il gomito e mi sono fatto posto. Allora sono stato fermo e non mi sono mosso ma se poi questo è il risultato... Non mi lamento di niente, so che quando monti con la rivale la situazione è questa. Però che ci sia un metro giusto per tutti. Per giocarsela ad armi pari. Dopo la caduta, nonostante il dolore che provavo, ho corso lo stesso per difendere il giubbetto. E sono partito davanti al Nicchio".

Hai stretto i denti denti durante la corsa.

"Speravo che partisse subito, più stavo lì e peggio mi sentivo. Quando è terminata sono andato in un appartamento e da lì in ospedale dove mi hanno trattenuto la notte e dimesso al mattino".

Due Palii nel Valdimontone che resta una Contrada di riferimento.

"Mi hanno accolto bene, facendomi sentire in famiglia. Li ringrazio".

Veranu una delusione?

"Ha avuto 40 minuti un altro cavallo appiccicato e io in quello stato. Anche i posti al canape vogliono dire tanto".

Bircolotti promosso?

"Sì, non era semplice"

Si sente parlare di un terzo polo, oltre a Tittia e Scompiglio.

"E’ da 2-3 anni che se ne sente parlare. Penso che i poli non ci sono. Ha vinto Dino, se l’è meritato. Che polo era lui? Sono tutte chiacchiere e basta".

La.Valde.