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Il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese Antonio Barretta fa il punto sulla situazione del personale
Al 31 gennaio 2025 l’Azienda ospedaliero universitaria Senese ha 2.763 dipendenti, fra i quali i più numerosi sono i 1.089 infermieri, poi 477 dirigenti medici e i 474 operatori socio sanitari. Inoltre il policlinico Le Scotte impiega personale dipendente dall’Università degli Studi di Siena, convenzionato con l’AOU Senese: sono 178 professionisti, di cui 116 medici e 62 unità di personale appartenenti ai profili del comparto. Quindi, includendo anche i convenzionati, il personale delle Scotte è pari a 2.941 unità": il quadro del capitale umano dell’AouSenese è tracciato dal direttore generale Antonio Barretta. "Il costo del personale dipendente e convenzionato del 2024 è stato pari a circa 170 milioni – continua il professor Barretta –, a fronte di poco più di 340 milioni di costi complessivi; pertanto, questa voce di costo è la più rilevante e pesa per circa il cinquanta per cento sul totale dei costi d’esercizio".
Sono previsti nuovi reclutamenti? Di quali e quante figure ha bisogno il policlinico? "I principali reclutamenti annui dell’AOU Senese riguardano le sostituzioni necessarie a seguito delle cessazioni del personale, in prevalenza per pensionamenti. Si tratta di un importante sforzo amministrativo visto che, in media ogni anno, l’AOU Senese assume oltre 230 unità di personale, fra cui, circa 30 dirigenti medici, approssimativamente 100 infermieri e circa 40 oss. Di questo sforzo ringrazio l’ufficio del personale che svolge un lavoro complicato e prezioso per l’intera azienda".
Ci sono figure professionali più difficili da reperire? "Sono quelle del personale medico nelle specialità in cui l’AOU Senese non è sede della relativa Scuola di Specializzazione. Infatti, la presenza delle scuole di specializzazione contribuisce a formare professionisti che ambiscono a lavorare nel nostro contesto lavorativo. E’ questo uno dei motivi per cui l’AOU Senese sostiene con decisione le Scuole di Specializzazione universitarie. Un altro ambito in cui si riscontrano delle difficoltà è quello delle discipline che registrano un basso numero di iscrizioni alle scuole di specializzazione; per tale motivo sono allo studio iniziative congiunte dell’AOU Senese e dell’Università di Siena per aumentarne l’attrattività. Per ora non abbiamo difficoltà nel reclutamento delle figure del comparto, tuttavia, la contrazione del numero di iscritti al corso di studio in Scienze infermieristiche desta qualche preoccupazione per il futuro. Uno degli interventi posti in essere per invertire questo trend è l’aver previsto, nell’accordo fra l’AOU Senese e l’Università di Siena citato in precedenza, il reclutamento di un docente universitario per il settore disciplinare delle Scienze infermieristiche".
Com’è la situazione nell’Emergenza-urgenza e Pronto soccorso? "In Pronto Soccorso operano 26 medici, 50 infermieri e 42 operatori socio sanitari, oltre a un coadiutore amministrativo, per un totale di 119 dipendenti. A questi professionisti si aggiunge il personale operante nel setting dell’Osservazione breve intensiva (OBI), in cui operano 23 infermieri e 16 operatori sanitari. Il Pronto Soccorso svolge un lavoro molto complicato e preziosissimo per l’intero ospedale, oltre che per la collettività, per questo motivo le esigenze di tale struttura sono costantemente monitorate dalla direzione aziendale per mezzo di un confronto continuo con il direttore del Pronto soccorso".
Paola Tomassoni