"I bambini delle scuole di Sovicille da ora in poi mangeranno sui tavoli senza tovaglie". Così la consigliera di opposizione Michela Guerrini, che attacca: "Molte mamme a Sovicille si sono lamentate di questa scelta da parte dell’amministrazione. C’è una grande preoccupazione che deriva non solo da ragioni di carattere igienico, ma anche da tematiche che abbracciano consuetudine e cultura, oltre che di rispetto delle abitudini della civiltà di cui facciamo parte".
E ancora: "L’italiano ha nelle sue abitudini mangiare seduto con la tavola apparecchiata. Perché togliere questo insegnamento? Dovremo aspettarci di snaturare le nostre abitudini sociali, adottando altre regole di tradizione non nostre – chiede Guerrini –? La scuola è educazione e dovrebbe insegnare la nostra cultura, indipendentemente dalla doverosa integrazione di chi ha scelto di vivere nel nostro Paese. Non si potevano semplicemente acquistare delle tovagliette riutilizzabili?".
Immediata la replica del sindaco di Sovicille, Giuseppe Gugliotti: "Nessuna intenzione di adottare usi e costumi non appartenenti al nostro Paese – le sue parole – ma come amministrazione siamo chiamati ad attenerci a precise linee guida regionali in materia, che derivano anche da indicazioni ministeriali. Direttive che prevedono anche la diffusione di buone pratiche educative in materia di smaltimento di rifiuti". Aggiunge Gugliotti: "Nelle scuole si servono 800 pasti al giorno e si tratterebbe quindi di smaltire altrettante tovagliette: non è una questione economica, i costi sarebbero limitati, però ci sono delle indicazioni da seguire. Tra l’altro da quindici anni a Sovicille, negli asili nido, si adotta questo tipo di approccio riguardo ai pasti, senza l’utilizzo di tovaglie. Quanto agli aspetti igienici – conclude – i tavoli sono sempre sanificati e mai sono stati riscontrati problemi, come hanno rilevato i nostri consulenti del settore". Sulla stessa linea Federica Parrini, vice sindaco con delega alla Scuola: "In un momento in cui si parla di ridurre gli sprechi, come amministrazione comunale procediamo in tale direzione, evitando l’ utilizzo di tovagliette. La sanificazione dei tavoli è effettuata costantemente e in modo corretto".
Paolo Bartalini