di Paolo Bartalini
Cantieri, maltempo, ingressi a scuola. Un cocktail che a volte diviene micidiale per la viabilità. E’ capitato nella mattinata di ieri a Poggibonsi. Strade congestionate per una coincidenza di eventi che hanno reso particolarmente difficoltosi perfino gli ordinari spostamenti dei veicoli per le diverse destinazioni. Con ripercussioni segnalate anche su un tratto di Autopalio tra Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa. Uno scenario determinato soprattutto dall’inizio di una ulteriore tranche di lavori di manutenzione programmata per il risanamento della pavimentazione della superstrada Firenze-Siena. Interventi avviati da Anas (Gruppo Fs Italiane). Da ieri la riapertura delle rampe di ingresso e di uscita dello svincolo di Poggibonsi Nord in direzione Firenze, ma nello stesso momento sono state chiuse temporaneamente le rampe di ingresso e di uscita verso Siena.
"Il transito in corrispondenza del cantiere – si fa sapere in una nota da parte di Anas – è regolato a doppio senso di marcia in carreggiata opposta e il completamento di questa fase è previsto entro lunedì 5 ottobre". Operazioni che si sono aggiunte a quelle ormai da tempo in corso a Poggibonsi in viale Guglielmo Marconi – con la chiusura dell’ingresso per via Luigi Galvani, il restringimento della carreggiata nella stessa porzione della strada. la deviazione in via Alessandro Volta – e ai problemi che nella circostanza hanno avuto origine dalle precipitazioni atmosferiche piuttosto frequenti in questi giorni. Per ore, nell’arco della mattinata, lunghe le file di auto. E anche di mezzi pesanti. "E’ davvero un’impresa transitare per esempio in via Borgaccio senza incappare in un ingorgo – osservano alcuni conducenti – così come viaggiare verso via delle Pancole e l’area industriale di Drove, che è proprio a ridosso della rotatoria di Poggibonsi Nord". E non è certo andata meglio a quanti hanno provato a compiere itinerari alternativi, trovando ulteriori ostacoli a causa di percorsi già intasati per effetto della presenza di vetture in una quantità superiore alla norma. Troppi ingredienti – e tutti nel medesimo istante, in pratica – hanno provocato gli intralci nella circolazione, tra ripetuti colpi di clacson per i rischi di ritardi al lavoro o per la campanella degli istituti scolastici, nei pressi dei quali ha prestato servizio come di consueto la Polizia municipale di Poggibonsi.