Semaforo in viale della Libertà. Si rileva chi passa con il rosso. Transitano 5mila mezzi al giorno

La decisione è stata presa dalla giunta comunale per tutelare i pedoni ed evitare incidenti. L’impianto, omologato dal Ministero, installato nell’intersezione con via dei Colli e via della Valle.

Semaforo in viale della Libertà. Si rileva chi passa con il rosso. Transitano 5mila mezzi al giorno

Occhio al semaforo rosso

Attenzione a quando scatta il rosso al semaforo perché quell’attimo di fretta, di distrazione, di frenata troppo lunga può costare cara. A Chianciano Terme è stato deciso di installare un impianto per le attività di rilievo delle infrazioni semaforiche al Codice della strada. Dove? Su tutte le direttrici dell’impianto semaforico presente nelle intersezioni stradali tra Viale della Libertà, Via dei Colli e Via della Valle, sulla Strada Statale 146 all’altezza del Km. 16+400 che attraversa il centro abitato. Parliamo di un punto nevralgico della cittadina termale, con la presenza di molti mezzi che circolano in strada ma anche biciclette e pedoni. Il motivo della decisione è spiegato nella deliberazione della Giunta comunale, ed è quello di migliorare la sicurezza ed evitare il verificarsi di incidenti. Un intervento voluto dall’amministrazione comunale per la sicurezza dei pedoni, per gli utenti deboli della strada, per la corretta viabilità. Si parla di una zona, centrale, che è interessata da un traffico rilevante e con la presenza degli attraversamenti pedonali con chiamata. Nella deliberazione viene fatto presente che la Polizia municipale ha effettuato una stima attraverso il sistema di videosorveglianza ed è stato valutato che, giornalmente, nella zona dell’incrocio tra Viale della Libertà/Via dei Colli/Via della Valle, transitano circa 4.000/5.000 veicoli, almeno nei periodi di maggior afflusso. La soluzione individuata (con la formula del noleggio con diritto di riscatto finale) è un impianto totalmente digitalizzato e omologato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il controllo delle infrazioni.

Luca Stefanucci