MARCO BROGI
Cronaca

Servizio ferroviario in Toscana: ritardi e disservizi, Trenitalia sotto accusa

L'assessore Baccelli critica Trenitalia per i disservizi di ottobre e chiede soluzioni immediate per i pendolari.

Per i pendolari della Valdelsa il momento è davvero molto complicato

Per i pendolari della Valdelsa il momento è davvero molto complicato

Siamo di fronte al peggior mese da molti anni a questa parte per il servizio ferroviario in Toscana. E sono evidenti le responsabilità sia di Trenitalia che di Rete Ferroviaria Italiana che devono finalmente farsene carico e trovare soluzioni. Basta con i continui e reciproci scarichi di responsabilità, con la mancata programmazione condivisa dei lavori ed i relativi disservizi. Perché è necessario che ciò che è accaduto ad ottobre non si ripeta.

L’assessore regionale alla mobilità e trasporti, Stefano Baccelli, punta il dito contro i ritardi e i disservizi dei treni. Trenitalia ha appena reso noti i dati di ottobre: 8 linee su 14 sono risultate al di sotto della soglia di affidabilità. Nell’elenco dei bocciati c’è anche la Firenze-Empoli-Siena, la linea dei disagi e delle polemiche, come sa bene il popolo dei pendolari della Valdelsa.

"Chiederò a Trenitalia – spiega ancora l’assessore - vista la preoccupante situazione, di concedere il bonus (sconto del 20 per cento- ndr -) relativo al mese di ottobre ai titolari di abbonamento di tutte le linee regionali toscane, anche in quelle che, sia pur di poco, hanno rispettato lo standard minimo. E questo in attesa di incontrare, in tempi brevi, di nuovo Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana per ascoltare la loro analisi della situazione e conoscere i correttivi che intendono adottare.

Purtroppo i segnali che ci arrivano da utenti e territori relativamente agli andamenti di novembre e dicembre, non sono certo soddisfacenti e non intendiamo continuare ad assistere a soppressioni e criticità come quelle che riguardano i treni utilizzati dagli studenti.

E infine: "Quello che è certo – conclude Baccelli - è che la Regione ha svolto un’azione costante e assidua di verifica e controllo rispetto al funzionamento del servizio di trasporto pubblico su rotaia impegnandosi in incontri frequentissimi con amministratori locali e gestori, organizzando periodiche cabine di regia e di monitoraggio e che in questi anni ha investito ingenti risorse per l’acquisto di nuovi treni di diverse tipologie, ringiovanendo l’intero parco circolante e garantendo ai pendolari un maggiore comfort e vetture adeguate. Tuttavia a questo sforzo non è corrisposto l’atteso miglioramento della regolarità e della puntualità del servizio. Pretendiamo di avere un monitoraggio continuo attraverso report più frequenti di quelli mensili che ci arrivano, e che intendiamo mettere anche a disposizione dei cittadini."