Sfrecciano sui go kart per beneficenza. Capitani e fantini in pista il 12 ottobre

Torna la sfida che coinvolge anche veterinari, presidenti di società e Comitato amici del Palio a Casetta

Sfrecciano sui go kart per beneficenza. Capitani e fantini in pista il 12 ottobre

Un momento della gara dei go kart a Casetta (foto a fianco) e, in alto, da sinistra Tittia, Gingillo e Scompiglio

di Laura Valdesi

Solidarietà ormai fa rima con go kart. E quando a Siena si pronuncia questa parola il mondo del Palio e delle Contrade non si tira mai indietro. Così anche quest’anno Stefano Berrettini, appassionato della specialità e ’anima’ della gara organizzata ogni ottobre a Casetta (a parte una stagione in cui si svolse davanti alla Lizza) ha incassato tantissimi ’sì’ alla partecipazione all’evento. Si terrà questa volta in due giorni, venerdì 11 e sabato 12 ottobre quando nella finalissima tutti cercheranno di salire sul gradino più alto del podio. Fantini in primis, che il senso della competizione ce l’hanno nel sangue, ma anche i capitani che non sono certo da meno.

Lo scorso anno a trionfare fu Filippo Cini del Bruco che portò a casa la coppa in ricordo di Andrea Mari, detto Brio. Il fantino, scomparso in un incidente stradale a Bolgheri il 17 maggio 2021, era un ’mago’ dei go kart. Sarà un modo per tenere accesa la sua stella e stare anche vicino alla famiglia. Per la cronaca, secondo giunse nell’edizione 2023 Gingillo, terzo Leonardo Brogi dell’Onda. Lo spirito goliardico sarà l’ingrediente fondamentale di ’Go kart 2024’ che si tiene nella sede tradizionale, appunto a Casetta con il patrocinio del Comune di Siena, Canale 3 Toscana e Circuito di Siena. Le sfide vedranno impegnati fantini, capitani, legend, barbareschi, fantini allievi, veterinari-maniscalchi, presidenti di Società e il Comitato Amici del Palio. La presentazione si svolgerà martedì primo ottobre nel cortile del palazzo Misciattelli alle ore 17.45. Ci saranno gli ideatori ed animatori, unitamente ad alcuni protagonisti e partner.

Chi vedremo al volante? Praticamente tutti i big ma anche gli appassionati che resteranno a bordo pista a fare il tifo e a prendere in giro chi si cimenta con i kart. Non mancheranno Scompiglio e Tittia, ha detto sì naturalmente anche Gingillo che nel circuito ha trionfato già due volte. Brigante non può mancare, la sua scuderia è a due passi dal cartodromo. Anche Carburo aveva dato spettacolo nelle scorse edizioni, idem Bellocchio e Tempesta con suo figlio Alberto che, a soli 4 anni, si era infilato in un go kart e provava a metterlo in moto.