Lavoratori sfruttati, arrestato il titolare di un autolavaggio

Il 38enne gestore dell'attività a Colle Val d’Elsa nei guai per lo sfruttamento di dieci lavoratori stranieri: “Sfruttava il loro stato di bisogno e li pagava meno del dovuto”

Carabinieri e Guardia di Finanza

Carabinieri e Guardia di Finanza

Siena, 11 giugno 2024 – I carabinieri e la guardia di finanza di Siena, coordinate dalla Procura, hanno arrestatato un egiziano di 38 anni, titolare di un autolavaggio a Colle Val d'Elsa, per il reato di sfruttamento di lavoratori. Nei suoi confronti è stato disposto anche un sequestro.

Gli accertamenti hanno preso avvio dall'accesso eseguito dai carabinieri del Nucleo dell'Ispettorato del Lavoro e della stazione carabinieri forestali presso la ditta individuale gestita dal cittadino extracomunitario. Le successive indagini, eseguite anche con il contributo della stazione territoriale dei carabinieri e consistite in sopralluoghi, accertamenti tecnici, esame dei libri unici del lavoro e delle buste paga dei lavoratori, hanno consentito di ipotizzare lo sfruttamento di dieci extracomunitari, in particolare egiziani e pachistani.

"Attraverso reiterate violazioni della normativa sull'orario di lavoro e la corresponsione di retribuzioni inferiori alle attività svolte, il titolare della ditta individuale avrebbe tratto un ingiusto profitto a danno dei propri dipendenti, approfittando del loro stato di bisogno", spiega la Finanza in un comunicato.

Nei confronti del 38enne sono stati pertanto disposti gli arresti domiciliari e il sequestro preventivo di 17.476 euro, pari all’ingiusto profitto a danno dei lavoratori, nonché di due ditte individuali, entrambe riconducibili alla medesima persona, dove erano impiegati i lavoratori.