REDAZIONE SIENA

"Siena capitale, sarà un Festival per la città"

L’ambasciatore Gatti, inviato del Ministero degli Esteri, ha presentato assieme al sindaco, al rettore e a Riccaboni #InsiemepergliSDG

"E’ un Festival per i senesi, per i giovani, per la gente. Ci saranno tanti eventi e momenti spettacolari, multimediali. Come l’installazione in Piazza San Francesco, che riassumerà in forma interattiva e divertente i 17 obiettivi dell’Agenda Onu. O il video-mapping alle Logge della Mercanzia, tutte le sere. La domanda cruciale sarà ’cosa puoi fare tu per raggiungere quegli obiettivi?’. Le risposte che abbiamo raccolto, soprattutto dai bambini, sono state spiazzanti". L’ambasciatore Stefano Gatti, inviato speciale per il Ministero degli Esteri sulla sicurezza alimentare, si è rivolto soprattutto ai cittadini per dare corpo alla campagna #InsiemepergliSDG, che vedrà Siena capitale dello sviluppo sostenibile, dal 15 al 18 giugno.

"Il Ministero e i partner, dalla Fao a Save the Children, intendono coinvolgere attivamente l’opinione pubblica, in particolare le nuove generazioni, su tematiche e sfide globali che riguardano ognuno di noi. Dalla lotta alla fame a sistemi agroalimentari più sostenibili, dall’equo accesso all’istruzione e alla salute, passando per la promozione dei diritti di donne e bambini e il rispetto dell’ambiente, racconteremo dell’impegno e del lavoro di quanti in Italia lavorano per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e del ruolo chiave giocato dalle città".

La tappa di Siena è organizzata assieme al Comune, all’Università, al Santa Chiara Lab, e vede La Nazione come media partner assieme a WillMedia.

Nei quattro giorni del Festival, Comune, Università e Fondazione Mps presenteranno progetti innovativi in materia di alimentazione, agroalimentare, bioeconomia, benessere, decarbonizzazione, cultura e turismo, rifiuti. Coinvolgendo scuole, associazioni, portatori di interesse.

"La campagna #InsiemepergliSDG rappresenta per la nostra città un’occasione unica per sostenere le buone politiche sostenibili; politiche che in quanto amministratori abbiamo il compito di promuovere e sviluppare - ha detto il sindaco De Mossi-. Il 16 giugno saranno presentati in Comune, dagli assessori competenti, i progetti sulle buone pratiche sostenibili. Con una particolare attenzione ripresenteremo alla città la riorganizzazione del servizio della raccolta rifiuti, vera e propria scommessa di questa amministrazione".

"L’Università di Siena è orgogliosa di contribuire all’organizzazione dell’evento - ha detto il rettore Francesco Frati - con l’Agenda dell’Onu 2030 che torna al centro del dibattito. Temi cruciali sono passati in secondo piano durante il periodo pandemico, occorre tornare ad impegnarsi per perseguire con determinazione i 17 Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile". Il rettore ha messo l’accento sulla giornata conclusiva, il Graduation Day del 18 giugno in Piazza del Campo, con oltre 1.500 laureati dell’Università, più Jeffrey Sachs e il direttore generale della Fao Qu Dongyu.

"Promuovere la sostenibilità dei sistemi agroalimentari in una prospettiva integrata è urgente e necessario anche alla luce della sfida globale per la sicurezza alimentare – ha spiegato Angelo Riccaboni, presidente del Santa Chiara Lab . – Il Santa Chiara Lab è impegnato da tempo in questa direzione in collaborazione con enti e istituzioni nazionali, come il Ministeri degli esteri e la Fondazione MPS, e internazionali, come Prima e SDSN, nella consapevolezza che la sostenibilità rappresenti un fattore essenziale per lo sviluppo economico e sociale delle nostre imprese e dei territori".