Laura Valdesi
Cronaca

Siena, contradaioli-artigiani: in mostra nel Saltarello dagli elmi ai tamburi, ai gioielli realizzati durante i corsi

I lavori degli allievi che hanno preso parte da novembre a maggio alle lezioni saranno esposti lunedì 17 dalla «Città dei Mestieri»

La Città dei mestieri, il progetto di artigianato artistico

La Città dei mestieri, il progetto di artigianato artistico

Siena, 12 giugno 2024 – «Apriamo le porte alla città, a tutti i contradaioli e a tutti i senesi che vogliono venire a vedere cosa è stato realizzato durante i corsi di artigianato artistico svolti fra novembre e maggio», confermano Ombretta Sanelli e Andrea Manganelli, due componenti della commissione operativa de ’La Città dei mestieri’. Il progetto intercontradaiolo a cui il Magistrato tiene molto perché punta a valorizzare e a tutelare attività preziose per i rioni, tramandando conoscenze e abilità manuali. E’ il terzo anno che le porte del laboratorio del Santarello si aprono per consentire a tutti i cittadini di ammirare le opere frutto della passione, della dedizione ma anche dell’abilità maturata dagli allievi di ogni età grazie all’insegnamento di docenti volontari.

Per il terzo anno dei corsi formativi si stanno sistemando nei locali oggetti di artigianato di vario genere. Realizzati da chi ha preso parte alle lezioni di primo e secondo livello di cucito, di taglio e fattura delle monture, di pittura sulla seta e calligrafia artistica, di maglieria. Si sono tenuti corsi di lavorazione del cuoio a mano, di costruzione dei tamburi, di oreficeria di Contrada, di ricamo, avviando poi alcuni volenterosi alla realizzazione delle armature. Ci dovrebbero essere una trentina di manufatti in mostra, se possibile anche di più, compatibilmente con gli spazi disponibili. Spunterà persino un elmo, più di un tamburo, oggetti di gioielleria e di maglieria, solo per citarne alcuni. Tutti pezzi di ottima fattura.

In mostra anche dei bozzetti usciti dalla mano degli allievi guidati dia Pierluigi Olla. Un’occasione per i contradaioli-artisti di mostrare cosa sono riusciti a fare grazie alla dedizione di docenti di valore, al contempo un’opportunità per ribadire l’importanza del progetto a cui s’intende dare ancora maggiore impulso e che necessita di spazi maggiori per ’volare’ più in alto. Lunedì 17, dunque, dalle 18 (ma probabilmente anche un po’ prima) fino alle 20, porte aperte nel Saltarello con i docenti che spiegheranno i programmi svolti e i risultati raggiunti.