Siena, datacenter più sostenibile e protetto da ransomware

Il Comune di Siena ha aggiornato la propria architettura digitale, riducendo i consumi energetici e rispettando l'ambiente. È stato attivato un nuovo server 'Bare Metal' e un sistema di backup per proteggere i dati dai ransomware.

Siena, datacenter più sostenibile e protetto da ransomware

Siena, datacenter più sostenibile e protetto da ransomware

Un Comune aggiornato digitalmente e più sostenibile come consumi e rispetto dell’ambiente. E’ quello che l’amministrazione comunale ha ottenuto attraverso la riprogettazione dell’architettura dei server del datacenter usato per la conservazione e l’elaborazione di applicazioni e dati. Ciò ha consentito di dismettere i server obsoleti, i cui consumi energetici ed emanazioni di calore erano particolarmente elevati. "Abbiamo reso il datacenter più performante utilizzando server di nuova generazione - ha spiegato l’assessore ai servizi informatici e sviluppo digitale Giuseppe Giordano –, consentendo in questo modo l’abbattimento dei costi relativi al consumo di energia".

L’operazione, attraverso il lavoro del Servizio reti del Comune di Siena, ha consentito inoltre di dismettere la Server Farm del Centro Servizi, ubicata nel vicolo di San Girolamo, liberando i locali e spegnendo i due condizionatori preposti. In particolare è stato attivato il nuovo server ’Bare Metal’ come pure la possibilità di autenticazione al portale del Comune. È stato poi acquisito un nuovo server fisico Lenovo, ed è inoltre stata ottimizzata e aggiornate la Farm VMware.

Queste attività sono state propedeutiche per la messa in opera di un sistema di backup che pone al riparo i dati del Comune di Siena dall’attacco dei ransomware, programmi ’malevoli’ che possono intaccare il sistema, ’infettando’ i dispositivi.