Siena, 4 luglio 2024 - Ieri si è assistito a un nuovo rinvio del Palio, ma la macchina della sicurezza non allenta la presa. Le misure previste dal questore Ugo Angeloni per il Palio del 2 luglio restano un punto fermo per garantire lo svolgimento della Festa: alcuni degli agenti impiegati in questi giorni resteranno a Siena, mentre altri andranno via in quanto destinati ad altri servizi, ma verranno prontamente sostituiti. I servizi, coordinati dal dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Siena, coadiuvato da un ufficiale dei Carabinieri, vedranno anche oggi l’impiego di personale dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia e degli equipaggi di Carabinieri e Guardia di Finanza. In prima linea anche la Polizia municipale e la Polizia provinciale. Saranno in 400 a presidiare la città non solo tra le vie e le piazze, ma anche dal cielo con i droni. Previsto l’impiego di personale in abiti civili e in uniforme, per prevenire e reprimere eventuali reati. Massima attenzione verrà rivolta inoltre ai varchi di accesso che saranno vigilati e presidiati dalle forze dell’ordine con la collaborazione degli stewards, per il controllo e filtraggio, anche con i metal detector, delle persone che vorranno entrare. Il tutto mentre le unità cinofile antiesplosivo e gli artificieri antisabotaggio si occuperanno delle attività di bonifica, dentro la Piazza, nelle aree delle acque piovane e dei bottini sotterranei prima della corsa.
Il rinvio del Palio del 2 luglio ha determinato anche la partenza di tutti ospiti illustri, tranne uno. L’ex vicepresidente Usa Al Gore, martedì aveva infatti deciso di ritardare la partenza da Siena di 24 ore: ieri ha dedicato la giornata alla visita di Pienza, poi la speranza era di assistere al Carriera. Di fronte al nuovo rinvio, ha deciso di partire questa mattina.