Siena Jazz Le stelle internazionali sul palco con gli allievi dei Seminari

Due concerti di jazz con grandi nomi internazionali e allievi dei Seminari Internazionali di Siena. Stasera Theo Bleckmann, Harmen Fraanje e altri. Domani Jason Palmer, Avishai Cohen e altri. Ingresso libero al bastione San Domenico.

Siena Jazz Le stelle internazionali sul palco con gli allievi dei Seminari

Stasera e domani due concerti alle 21,40 al Bastione San Domenico con protagonisti jazzisti di livello internazionale

Questa sera e domani (ore 21,40 ingresso libero) due concerti dove protagonisti saranno alcuni fra i più grandi musicisti del jazz mondiale, assieme agli allievi che affollano a Siena i Seminari Internazionali, giunti alla 54° Edizione. Lo scenario è il bastione San Domenico: si comincia stasera con protagonisti Theo Bleckmann, Harmen Fraanje, Yumi Ito, Ben Van Gelder, Reinier Baas, Kanoa Mendenhall e Jeremy Dutton. Domani spazio a Jason Palmer, Lage Lund, Joe Sanders, Ofri Nehemya, Avishai Cohen, Miguel Zenon, Aaron Parks, Joe Sanders e Jeremy Dutton. Dalla voce di Theo Bleckmann, un vocalist tra i più versatili, capace di spaziare da Charles Ives alle canzoni di Kate Bush, passando per Kurt Weill. Poi il piano di Harmen Fraanje, olandese dall’impronta classica.

Nel secondo set ecco il sax alto di Ben Val Gelder, già considerato un’autorità. Con la sua voce, Yumi Ito crea mondi oltre ogni confine. La cantante svizzera con radici polacco-giapponesi è considerata una delle rappresentanti più importanti dell’improvvisazione vocale. Alla chitarra Reinier Baas, maestro dell’imprevedibile tanto da suonare anche nel gruppo punk/jazz Bughouse di Benjamin Herman. Infine altre due grandi nomi: Kanoa Mendenhall al contrabbasso e Jeremy Dutton alla batteria, altro talento preso ad esempio dai giovani batteristi che vogliono trovare nuove chiavi di lettura ritmiche. Sabato 27 luglio, stesso scenario e stesso orario,con un primo set con Jason Palmer, uno dei più apprezzati trombettisti della sua generazione, con lui la chitarra di Lage Lund, che si accompagna al contrabbasso di Joe Sanders, altro maestro di fama internazionale. Il gruppo è composto anche dalla batteria di Ofri Nehemya. Nel secondo set protagonisti il conosciuto maestro alla tromba Avishai Cohen, con il sax alto Miguel Zenon, altro maestro di fama mondiale che frequenta spesso le aule della scuola senese, con Aaron Parks al pianoforte, compositore innovativo.