Siena-Roma, linea diretta. Ok del consiglio regionale per accelerare il progetto

La proposta di Anna Paris del Pd è stata approvata dalla prima commissione "I treni ibridi ‘Blues’ possono essere utilizzati per questo collegamento" .

Siena-Roma, linea diretta. Ok del consiglio regionale per accelerare il progetto

Ecco i treni ibridi ‘Blues’;. nei prossimi mesi entreranno altri in funzione Questi nuovissimi treni possono essere utilizzati per il collegamento ferroviario diretto Siena-Roma

Si riapre qualche speranza per il traffico ferroviario sulla tanto agognata linea Siena-Roma. Di ieri infatti la notizia, dalla Regione, dell’approvazione in prima Commissione dell’emendamento al DEFR per il collegamento diretto tra Siena e la Capitale dopo anni di promesse. La consigliera regionale del Pd Anna Paris ha proposto un emendamento al DEFR 2025, il documento che delinea la programmazione del prossimo anno della Regione Toscana, per dare impulso alla progettazione della tratta ferroviaria diretta con Roma fin dagli ultimi mesi del 2024. "Porteremo all’attenzione del Consiglio questa modifica per accelerare i tempi per la progettazione di questo fondamentale servizio per Siena – sottolinea Paris in una nota -. E’ un segnale importante che mi auguro poi daremo come Consiglio Regionale a tutto il territorio senese. Siena, nonostante il rilievo del suo sistema economico, turistico ed universitario, è esclusa da collegamenti diretti con la capitale e gran parte del sud Italia. Da qui è partita questa richiesta di approfondire fin dalla fine di quest’anno lo studio di fattibilità e di non rinviarlo al 2025. E’ un emendamento – conclude - che trova sostegno nel fatto che nel corso del 2024 entreranno in servizio altri treni ibridi ‘Blues’ che possono essere utilizzati per il collegamento ferroviario diretto Siena-Roma".

Nella giornata di ieri intanto, l’Anas ha comunicato di aver fatto brillare 80 cariche esplosive disposte su una parete rocciosa per i lavori di ampliamento a quattro corsie della E78 Grosseto-Siena, altra tratta che sta particolarmente a cuore ai senesi, tra Lampugnano e Civitella. L’operazione, eseguita da personale specializzato, era finalizzata a riprofilare la parete di roccia dove, nei prossimi mesi, si affaccerà la nuova galleria ‘Poggio Tondo’, attualmente in fase di scavo dal fronte opposto. Le cariche sono state disposte dai rocciatori in punti prestabiliti per distaccare i volumi da eliminare. Questo permetterà di eseguire in sicurezza lo sfondamento dell’ultimo diaframma della galleria dall’interno della montagna verso l’esterno e realizzare le opere di imbocco. Il lotto riguarda l’ampliamento a quattro corsie di un tratto di 2,8 km. I lavori, per un investimento complessivo di 106 milioni di euro, consistono nella costruzione di una nuova carreggiata. L’ultimazione è prevista entro la fine del 2026.

Guido De Leo