La notizia era ampiamente annunciata, anche se desta qualche stupore che dell’assemblea dello scorso 13 marzo non sia stata data alcuna comunicazione ufficiale, nemmeno dal Comune che è azionista al cento per cento della sua più importante partecipata: Leonardo Tafani è il nuovo presidente di Sigerico, in sostituzione di Massimo Castagnini che si è dimesso per candidarsi a sindaco. L’assemblea svoltasi nei giorni scorsi ha scelto il nuovo membro del consiglio d’amministrazione, all’esito del bando, indicandolo poi come presidente.
Una nomina già prevista, per l’ex assessore allo sport della giunta Valentini, ora tra i principali promotori della lista Siamo Siena a sostegno di Castagnini.
Tafani, general manager della polisportiva Mens Sana, dal 2020 è stato presidente Train, consigliere di amministrazione di Tiemme, presidente di Siena mobilità.
Ora l’incarico di assoluto rilievo alla guida della società costituita sotto il mandato De Mossi partendo dall’originaria Siena parcheggi. Quella società che si occupava delle aree di sosta della città, adesso segue un ampio ventaglio di attività: riscossione tributi, servizi di accoglienza al Santa Maria della Scala, gestione dei bagni pubblici. Un tassello essenziale per l’amministrazione comunale, finito però spesso nel mirino dell’opposizione, che ne ha contestato la crescita esponenziale nel giro di pochi anni e la quanità di materie diverse tra loro di cui è chiamato a occuparsi.
Dopo la guida di Castagnini, già presidente di Siena parcheggi che aveva seguito la trasformazione in Sigerico, ora la palla passa a Tafani. A lui, per esempio, la decisione sulla presa in carico degli impianti sportivi (palazzetto compreso) da parte di Sigerico.
O.P.