Si è tenuta ieri pomeriggio in piazza Matteotti una manifestazione organizzata dalla Federazione provinciale di Sinistra Italiana Siena con presidio e volantinaggio per accendere i riflettori sulla situazione del Monte dei Paschi di Siena.
"Vogliamo esporre la posizione del nostro partito per scongiurare una volta per tutte lo smembramento della banca, la sparizione del marchio Mps e lo spostamento della direzione generale lontano da Siena – ha spiegato Antonio Canzano, segretario provinciale di Sinistra Italiana Siena –. Non vogliamo aspettare che arrivi qualche altro pseudo-compratore che chieda allo stato di regalargli la banca insieme a un bel po’ di soldi. Siena e la sua provincia non possono aspettare, chiediamo il rilancio immediato della banca".
La Federazione ha invitato alla sua iniziativa tutti coloro che possono essere coinvolti nella vicenda Mps, cioè i sindacati, i parlamentari e i consiglieri regionali eletti in provincia di Siena, nonché le forze di sinistra, le forze progressiste e le associazioni senesi. L’obiettivo è tenere i riflettori accesi sul futuro dell’istituto di credito senese e sulle prospettive che lo attendono una volta che il Tesoro uscirà dall’azionariato così come richiesto dall’Unione Europea.