Solstizio d’inverno a San Pietro a Cedda

Folla di fedeli per assistere al raggio di sole in chiesa

Solstizio d’inverno a San Pietro a Cedda

Solstizio d’inverno a San Pietro a Cedda

Un suggestivo fenomeno astronomico è solito legare il solstizio d’inverno ad alcune chiese romaniche. Al sorgere del sole, nei giorni più brevi dell’anno dal profilo della luminosità, un raggio penetra nella navata e crea dei particolarissimi percorsi di luce. Lo scenario si manifesta nelle chiese romaniche orientate con l’abside verso la levata del sole, a simboleggiare il Cristo come luce nuova nel mondo e nuova speranza. In Valdelsa, per i numerosi edifici romanici presenti, il fenomeno è assai conosciuto. Sempre di più i fedeli che si recano nella chiesa di San Pietro a Cedda a Poggibonsi, ma tutto sarebbe visibile anche a Talciona e a Cellole, per assistere all’evento, che porta con sé simbologie collegate alla Natività e a culti pagani cui il primo cristianesimo si sovrappose. Un evento esaminato anche a opera di Stefano Mori, studioso poggibonsese, autore di pubblicazioni, presente lui stesso nei giorni scorsi nella chiesa di San Pietro a Cedda. "L’uomo medievale era molto attento nella costruzione degli edifici religiosi – spiega Mori – orientati in modo da stabilire un rapporto preciso tra l’ordine stabilito da Dio e l’uomo".

Paolo Bartalini