MARCO BROGI
Cronaca

Spacciano droga dentro il bosco. Pusher messi in fuga dai carabinieri

I due malviventi sono scappati a piedi nella macchia e sono in corso indagini per poterli identificare

Spacciano droga dentro il bosco. Pusher messi in fuga dai carabinieri

Lo spaccio nei boschi: è la nuova frontiera del traffico di sostanze stupefacenti. I pusher montano un bivacco nel bosco e lì, lontano da sguardi indiscreti, ricevono i clienti. Ma a questo giro hanno fatto pochi affari, visto che sono arrivati i carabinieri della stazione di Chiusdino e del comando di Poggibonsi, smantellando l’improvvisata rivendita di sostanze stupefacenti e mettendo fine al traffico di droga. I due spacciatori si sono dati alla fuga a piedi nella macchia e sono in corso indagini per acciuffarli. Il blitz dei militari è avvenuto nella tarda serata di martedì in località Le Cetine, nel comune di Chiusdino, una zona boschiva solitamente frequentata da cacciatori e cercatori di funghi. E sono stati proprio alcuni habitué del bosco a segnalare ai carabinieri uno strano via vai di auto nelle immediate vicinanze.

Da qui, la decisione dei militari di effettuare un controllo approfondito nella boscaglia. Controllo che ha dato gli esiti sperati: nel fitto della macchia è stato infatti rivenuto un vero e proprio bivacco, con vestiti, sacchi a pelo, carbonella per accendere il fuoco, alimenti di vario genere e due batterie per auto utilizzate per ricaricare telefonini. Alla vista dei carabinieri i due tipi che erano all’interno del bivacco sono scappati, rifugiandosi nella boscaglia e facendo perdere le loro tracce. Non è stata trovata droga, ma è certo che quello scoperto dai carabinieri era un luogo di spaccio. L’area in questione è stata bonificata da personale del Comune di Chiusdino e il materiale consegnato al locale centro di smaltimento rifiuti.

Le indagini dei militari vanno avanti su tutto il territorio per risalire ai due pusher. Si tratta di una operazione che arriva a due mesi appena di distanza da quella che ha portato al clamoroso rinvenimento nella campagna tra Poggibonsi e Colle di ben 54 chili di sostanze stupefacenti stipati in un magazzino attrezzato per il taglio e la preparazione della droga. Operazione con cui i carabinieri della compagnia d Poggibonsi hanno assestato un duro colpo al traffico di droga, disattivando un importante canale dello spaccio e impedendo l’arrivo sul mercato di una montagna di coca, hashish e marijuana che avrebbe portato nella tasche della delinquenza svariati milioni di euro.