REDAZIONE SIENA

Spacciavano droga ai giovanissimi. Due arresti, dieci chili sequestrati

Gli uomini del commissariato di Chiusi-Chianciano hanno trovato anche una serra per le piante di marijuana. Prima il blitz nella campagna di Cetona, quindi nella casa di un giovane di Montepulciano: panetti nel frigo .

Parte della droga e del denaro che è stato trovato e sequestrato dai poliziotti

Parte della droga e del denaro che è stato trovato e sequestrato dai poliziotti

Chili di droga pronti per essere spacciati soprattutto a clienti giovanissimi. Anche minorenni. A Chiusi e nei comuni vicini della Valdichiana. Così un 25enne di Cetona ed un 24enne di Montepulciano sono stati arrestati dalla polizia che ha sequestrato quasi 10 chili tra hashish e marijuana, oltre 7mila euro in contanti. Più una stanza che era stata adibita a serra con quattro ’letti’ per le colture delle piantine. Un’operazione, condotta dagli uomini del commissariato di Chiusi-Chianciano Terme, che ha permesso di togliere dal mercato, fiorentissimo, una quantità importante di stupefacenti. Si sarebbero potute ricavare circa 30mila dosi per un valore di più di 200mila euro. Un freno, dunque, alla circolazione di droga fra i giovanissimi che sta diventando sempre più una piaga.

Tutto inizia alla fine del 2023 quando i poliziotti del commissariato intuiscono, conoscendo bene il sud senese, che c’è un giro particolarmente importante di droghe. Osservano e poi scavano, in maniera felpata. Non ci vuole molto per arrivare alla presunta ’fonte’ dello spaccio. Mettono gli occhi su un ragazzo, anche lui poco più che ventenne, che lavora regolarmente nell’azienda di famiglia. All’apparenza nulla di strano ma, grazie ad appostamenti e tecniche di osservazione, riescono a capire come vengono cedute (e dove) le dosi. Il ’cuore’ del giro è nel comune di Cetona. Proprio qui giovedì mattina scatta il blitz della polizia, accompagnata da due cani addestrati per fiutare stupefacenti arrivati appositamente da Firenze. La perquisizione è disposta dalla procura di Siena. Gli investigatori hanno visto giusto perché, quando iniziano a controllare gli ambienti dove sospettano che possa esserci l’hashish, in piena campagna, salta fuori un fiume di droga. Addirittura venti panetti confezionati, erano dentro il casale. Due chili che costano l’arresto in flagranza al 25enne di Cetona per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Non era però l’unico polo di distribuzione. Emergeva anche un altro filone importante nel corso degli accertamenti. Che portava dritto ad un coetaneo dell’arrestato, originario di Montepulciano ma che abitava temporaneamente ad Arezzo. Con la collaborazione della Squadra mobile locale, il 24enne poliziano è stato presto individuato. Il suo nome era già noto alle forze dell’ordine. Sospettavano che spacciasse. Quando hanno messo piede nell’abitazione hanno scoperto non solo una serra per la coltivazione di marijuana ma chili e chili di droga. Il giovane, quando si è trovato davanti agenti del commissariato di Chiusi e uomini della questura di Arezzo ha capito che non poteva più negare. Ammettendo di avere stupefacenti. Così sono saltati fuori 7 chili di hashish, divisi in 67 panetti, 30 nascosti nel mobile di cucina e 28 invece nel frigorifero. Qui, in una busta sotto vuoto, chiusa ermeticamente, anche un estratto di marijuana di circa 70 grammi e sei buste, sempre di marijuana, per un totale di 900 grammi. Più altri 5 panetti. Tutto nel frigorifero. Più tre barattoli in uno dei cassetti della cucina. I soldi, invece, 5 mazzette di banconote di vario taglio, 5 mila euro, appoggiati sopra il mobile accanto al letto. Dulcis un fundo, la stanza segreta. Chiusa a chiave. Entrati e spostata una grossa tenda, ecco la serra con quattro ’letti’ per le colture. Attrezzatissima: terriccio e steli di piante di marijuana con sopra 8 lampade a led professionali, un aspiratore. Persino i tubi dell’irrigazione ed un diffusore di anidride carbonica. E’ scattato il sequestro, il 24enne poliziano è stato arrestato.

Laura Valdesi