PAOLO BARTALINI
Cronaca

Staggia: il ‘caso’ di via Romana. Marciapiedi sì, taglio alberi no

Cittadini pronti a presentare una petizione per una riqualificazione che non sacrifichi le piante

Una petizione popolare per salvare le alberature di via Romana a Staggia Senese

Una petizione popolare per salvare le alberature di via Romana a Staggia Senese

Alberature di via Romana a Staggia Senese: è il momento della petizione. "Salviamo i tigli secolari" è il titolo dell’appello lanciato ieri attraverso la piattaforma change.org, da quanti dicono no al taglio delle piante. Un abbattimento ‘collegato ai lavori per restituire decoro al marciapiede dissestato di via Romana.

Un’operazione, quest’ultima, richiesta da tempo dalla comunità e che adesso è prossima a concretizzarsi in virtù della somma di 71mila euro stanziata dalla Provincia di Siena. Intervento atteso e accolto quindi con favore dalla popolazione per ragioni di sicurezza, nei punti di via Romana maggiormente a rischio a causa di quel percorso a ostacoli così come si presenta adesso. Ma in materia di verde urbano, maturano le prese di posizione da parte degli abitanti, dopo il via libera al progetto da parte del Consiglio di frazione di Staggia Senese.

"Il Comune si farà portavoce presso la Provincia per la sostituzione delle piante che saranno rimosse", ha spiegato l’amministrazione, precisando che la superficie non sarà desertificata. Ma questo a quanto pare non basta a un gruppo di abitanti, decisi appunto, anche attraverso la petizione on line, ad attuare ogni iniziativa per risparmiare i tigli di via Romana. "Viene eliminato - si legge nel testo della raccolta di firme - un pezzo della nostra storia senza un giusto motivo. Questi tigli maestosi accolgono chi entra in paese con la loro presenza, offrono ombra nel periodo estivo e sono un luogo di nidificazione per la locale avifauna. Inoltre esercitano un ruolo fondamentale assorbendo le emissioni di Co2 di una delle vie più trafficate. È nostro dovere proteggerli. La mancanza di questi alberi avrà un enorme impatto sul paesaggio e sull’ecosistema locali. Vogliamo che l’amministrazione comunale consideri delle alternative alla rimozione degli alberi e coinvolga professionisti per valutare l’effettiva necessità di questa drastica azione. Facciamo appello a tutti i residenti di Staggia Senese e a chiunque ami la natura e l’ambiente naturale. Non si possono ignorare le nostre voci - concludono - o il valore di queste magnifiche creature della natura". Fin qui il pensiero espresso di chi si oppone al taglio delle alberature. In previsione delle successive tappe della vicenda.

Paolo Bartalini