I cittadini hanno atteso anni per l’iscrizione del proprio numero di cellulare sul registro delle opposizioni. Adesso finalmente dire addio alle chiamate dei call center sui cellulari a partire dal 27 luglio, come stabilito nel Decreto 262022 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 13 aprile scorso. A comunicarlo e l’Adiconsum di Siena, attraverso il suo presidente Patrizio Lucchesi (foto). "Una vittoria per i cittadini che – spiega – stanchi di ricevere telefonate pubblicitarie indesiderate, evitano spesso di rispondere al telefono se il numero del chiamante è sconosciuto. ‘Saranno i soliti call center’ sentiamo dire dalle persone, qualche volta però, si tratta di telefonate alle quali avremmo dovuto rispondere e non di call center. Una seccatura che per molti sta per finire". E le aziende di telemarketing che non si adegueranno? Il rischio, se non lo faranno, è di pagare multe fino al 4% del fatturato e fino a 20 milioni di euro. Il Presidente Adiconsum Toscana Aps, Grazia Simone commenta: "Saranno necessari controlli a tappeto per multare le aziende che non si adegueranno e che continueranno altresì con insistenza, a disturbare i cittadini in giorni ed orari inopportuni. Altra questione da risolvere è legata alla telefonia fissa. Se un cittadino iscrive il proprio numero di casa al registro pubblico delle opposizioni, le aziende non possono far finta di nulla, bensì devono rispettare il volere del cittadino stesso e soprattutto, gli organi preposti al controllo, devono controllare". Ma cos’è il registro pubblico delle opposizioni? È un servizio voluto dal Mise che permette ai cittadini che non desiderano ricevere chiamate promozionali o commerciali, di tutelare la propria privacy esprimendo il diritto di opposizione al telemarketing. L’iscrizione al Registro è gratuita e ad essere coinvolti per la telefonia fissa, sono i cittadini il cui numero è presente negli elenchi telefonici pubblici. Per informazioni contattare l’Adiconsum di Siena: 0577.289206
Cronaca"Stop al telemarketing sul cellulare, ecco come fare"