
I tecnici dell’Anas stanno studiando la soluzione migliore per ridurre i disagi
Caos tra la Valdelsa e la Val di Cecina. Si ritorna alla situazione di pochi mesi fa: la Ss 68 è di nuovo chiusa. Insoddisfazione e preoccupazione da parte dei molti pendolari. Il motivo è la frana a Mazzolla, la stessa area che ha costretto la chiusura a dicembre 2024. Sembra, inoltre, che il movimento franoso continua nella sua discesa e di conseguenza il pericolo non è ancora finito. La soluzione è la medesima: chiusura della strada in entrambe le direzioni, almeno per ora. Il traffico, con non pochi disagi, è stato nuovamente deviato sulla viabilità alternativa. Il traffico in direzione Siena è deviato in località Roncolla sulla strada regionale 439 dir. Il traffico in direzione Cecina è deviato sulla strada provinciale 53 del Cornocchio in località Montemiccioli. A dicembre, Anas aveva realizzato una bretella provvisoria che aveva consentito di ripristinare rapidamente la circolazione a senso unico alternato, questa volta, però, questa strada non sembra del tutto percorribile. I tecnici Anas hanno, appunto, rilevato ulteriori scivolamenti del terreno nell’area interessata dalla frana, tali da non consentire la circolazione in sicurezza. Questo a causa anche delle numerose piogge degli scorsi giorni che hanno aggravato ulteriormente la situazione. Come già annunciato, Anas dovrebbe realizzare un nuovo bypass provvisorio per consentire la riapertura a senso unico alternato. Si parla di circa una decina di giorni per poter realizzare questa bretella. Sembrerebbe essere anche in fase di progettazione un intervento definitivo per adeguare questa parte della 68. Dovrebbero essere utilizzati i fondi del programma stipulato tra il Ministero delle Infrastrutture ed Anas. Per quanto riguarda questa progettazione, i lavori dovrebbero essere avviati nei primi sei mesi del 2025. Inoltre, Autolinee Toscane, preso atto della decisione di Anas di interdire per motivi di sicurezza alla circolazione veicolare la Ss 68 nel tratto da Ponteginori a Colle, al fine di assicurare comunque il servizio di trasporto pubblico locale agli studenti delle aree interessate, ha informato che per l’autolinea 770 Volterra-Colle sarà riattivato l’esercizio provvisorio a salvaguardia dell’utenza scolastica come già fu disposto, d’intesa con la Provincia di Pisa, a dicembre 2024. Si tratta di un esercizio provvisorio, concordato con la Provincia di Pisa, che resterà valido fino a nuova comunicazione di Anas. Saranno interessate esclusivamente le corse con orario funzionale alle esigenze scolastiche, al fine di garantire la continuità del servizio per gli studenti che dipendono da questo trasporto pubblico.
Lodovico Andreucci