
Da circa un mese, a Castiglione d’Orcia, la strada comunale a senso unico discendente, nella quale ci si può immettere...
Da circa un mese, a Castiglione d’Orcia, la strada comunale a senso unico discendente, nella quale ci si può immettere dalla via del Fosso (all’altezza dell’abside della Pieve dei Santi Stefano e Degna), è chiusa al transito veicolare. Le abbondanti piogge e movimenti franosi pregressi hanno provocato il cedimento di un muro a retta. Si tratta di poche centinaia di metri di strada, un tempo sterrata ed ancora più stretta di oggi, ufficialmente denominata come ’della Fonte vecchia’, ma da tutti conosciuta come ’della Fontaccia’.
Nel tempo, dopo l’asfaltatura è andata assumendo un maggiore interesse per gli automobilisti (auto e mezzi fino a 35 quintali a pieno carico), perché consente di evitare una parte del centro abitato e alcuni tornanti, con uscita nei pressi della località Capannino, risparmio di un tratto di strada e nel tempo di percorrenza.
Nel tempo c’è chi ne ha ipotizzato un ampliamento per poterla utilizzare come una vera e propria variante, obbligatoria per i mezzi pesanti in solo transito: ma questo richiede un impegno economico e lavori di rilevante entità. Al momento sono in programma lavori di manutenzione straordinaria per un importo pari a 220mila euro, 198mila dei quali finanziati dalla Regione Toscana nell’ambito delle strategie per le aree interne. L’obiettivo è la messa in sicurezza dal punto di vista geologico del tratto stradale. Nei prossimi giorni è previsto un sopralluogo propedeutico all’avvio dei lavori, mentre sono allo studio soluzioni-ponte, che consentano di riaprire il transito in via temporanea.
Daniele Palmieri