ANGELA GORELLINI
Cronaca

Strade Bianche, due giorni show. Doppio spettacolo di pro e amatori

Domani la presentazione delle squadre in Fortezza, antipasto della prima gara mondiale di alto livello

Tutto pronto per l’epopea delle Strade Bianche: sabato la corsa dei professionisti in mondovisione, domenica gli oltre settemila amatori che si cimenteranno sullo stesso percorso, per un doppio appuntamento di grande rilievo

Tutto pronto per l’epopea delle Strade Bianche: sabato la corsa dei professionisti in mondovisione, domenica gli oltre settemila amatori che si cimenteranno sullo stesso percorso, per un doppio appuntamento di grande rilievo

Siena, 29 febbraio 2024 – Cercherà di tenersi stretta la corona d’alloro, il britannico Thomas Pidcock, dopo l’arrivo trionfale in piazza del Campo lo scorso anno. Così come Demi Vollering, la campionessa olandese che dodici mesi fa ha battuto al fotofinish la compagna di squadra Kopecky: una delle tante emozionanti sfide, di una competizione fatta di emozioni, la Strade Bianche, la classica delle Terre di Siena, che inaugurerà il calendario Uci WorldTour e Women’s WorldTour italiano.

Non avranno vita facile, però, i due campioni in carica, ché il firmamento è popolato di stelle: ai nastri di partenza, sabato in Fortezza, per la corsa maschile, ci saranno Tadej Pogacar, sul primo gradino del podio nel 2022, Julian Alaphilippe, vittorioso nel 2019, e Michal Kwiatkowski che, dopo i successi del 2014 e del 2017, non vede l’ora di farsi intitolare un settore, come Fabian Cancellara che, dopo la terza vittoria, ha dato il nome al Monte Sante Marie (lo svizzero detiene il primato dell’albo d’oro della corsa maschile, da quando la gara è stata inserita nel circuito Uci).

Tra i campioni più attesi anche Egan Bernal, Valentin Madouas, Lennert Van Eetvelt, Kasper Asgreen, Christophe Laporte, Campione Europeo in carica o Matej Mohoric. A dare lustro alla Strade Bianche Women Elite, Demi Vollering e Lotte Kopecky dovranno vedersela con sfidanti del calibro di, tra le altre, Marianne Vos, Elizabeth Deignan (2016), Katarzyna Niewiadoma, Mavi Garcia o Elisa Longo Borghini, unica vincitrice italiana della competizione nel 2013 (nel maschile Moreno Moser, nel 2017).

Se le emozioni saranno le stesse di sempre, i percorsi saranno rinnovati: la Rcs Sport ha deciso di allungare significativamente quello della corsa maschile (la femminile è rimasta più o meno invariata, 137 km rispetto ai 136 del 2023), limando la parte iniziale e inserendo un circuito, con un doppio passaggio a Colle Pinzuto e a Le Tolfe, per la gioia degli appassionati e per avvicinare sempre di più la Strade Bianche alle Classiche Monumento, perché in futuro possa diventare la sesta.

‘Assaggio’ della manifestazione domani in Fortezza, con, alle 16, la presentazione delle squadre: all’Expo Village, gli appassionati di ciclismo potranno scoprire tutte le novità proposte da sponsor, espositori, e realtà locali, effettuare test di prodotti, conoscere le iniziative benefiche legate alla Gran Fondo Strade Bianche e ovviamente recuperare il proprio pettorale, chip e pacco gara. Sì, perché anche il ‘dessert’ della Strade Bianche è un ‘piatto stellato’: saranno ben 7000 gli amanti dei pedali che domenica monteranno in sella per la Gran Fondo (65 per cento italiani, 35 per cento stranieri), sulla scia dei grandi campioni, sempre con partenza in Fortezza e arrivo in Piazza (due percorsi, uno di 138,5 km e uno di 87 km).

Numeri da record con le iscrizioni sold-out ad appena un mese dall’apertura. Le dita, allora, sono incrociate perché le condizioni meteo siano indulgenti, perché si creino meno disagi possibili nella due giorni di grande ciclismo dall’accento senese. Siena e le sue terre saranno catapult ate al centro del mondo: saranno 14-15mila le persone presenti nel lungo week-end in città, con un ritorno, anche quello, di sicuro, ‘stellato’.