SuperEnalotto, caccia al fortunato

Ha vinto 606mila euro con una schedina nella tabaccheria di via Banchi di Sotto. "Può essere un senese"

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Una vincita da capogiro a Siena nella nota tabaccheria del centro storico in via Banchi di Sotto. Anche se non è stato centrato il 6, il giocatore fortunato ha portato a casa ben 606.679,48 euro con un 5+1. Durante l’estrazione della combinazione vincente del concorso Superenalotto - 15, 28, 30, 52, 75, 86 Jolly 37, SuperStar 32 - giovedì sera a Siena qualcuno avrà creduto di vivere un sogno. Una cifra che non passa inosservata e che subito ha fatto parlare in città.

"Il vincitore ha centrato un 5+1, cioè sono stati estratti cinque numeri più il superstar, la seconda vincita maggiore dopo il 6", spiega David Brutti della Tabaccheria Guideri in Banchi di Sotto. Una cifra da record per la città e per la tabaccheria Guideri. " Negli anni 90’ ci fu una vincita di 400 milioni di lire al Lotto – prosegue-. Nel 2009 furono vinti 100mila euro al Gratta e Vinci, ma mai così tanto. E’ sicuramente la più sostanziosa mai avvenuta. Le piccole vincite ci sono in continuazione, dai 500 euro in su, ma queste cifre sono molto più difficili da riscontrare nel tempo". Molta la soddisfazione anche per i proprietari della Tabaccheria, felici di aver portato fortuna al vincitore. " Una bella sensazione quando abbiamo visto una cifra così alta proprio nel nostro negozio. Non abbiamo nessuna percentuale sulla vincita, ma a livello di pubblicità sicuramente aiuta".

Tanta la curiosità da parte dei senesi che si chiedono chi possa essere il fortunato. Possibile infatti, dato il poco movimento di questo periodo, che a vincere sia stato un cittadino che abita o lavora nella zona. "In questo momento non ci sono turisti, abbiamo molti clienti fissi. Vengono molte persone che abitano o lavorano in città". Nonostante il risultato ottenuto a Siena due giorni fa non è stato ancora centrato il 6, per cui il montepremi vola in alto.

"Il jackpot, che ancora non è stato vinto, sale a 127,6 milioni. Nel momento in cui avviene la vincita si riparte con una cifra "base" comunque alta". In questo periodo di pandemia infatti il settore non ha visto cambiamenti, non c’è stato un incremento, ma neanche una diminuzione nel gioco. " E’ tutto molto lineare – prosegue il proprietario – Ci sono periodi in cui c’è maggior lavoro e altri meno, ma anche durante questo anno il gioco non è mai calato. Negli anni non c’è mai stata una diminuzione".

Veronica Costa