"Tanti accessi al Pronto soccorso Colpa del caldo, del Palio e del virus"

Il direttore Bova: "Un incremento di ingressi, tanti turisti colti da malore in Piazza"

"Tanti accessi al Pronto soccorso  Colpa del caldo, del Palio e del virus"

"Tanti accessi al Pronto soccorso Colpa del caldo, del Palio e del virus"

Caldo, Palio e Covid: tre termini per spiegare il ricorso attuale al pronto soccorso dell’ospedale Le Scotte. "Nei giorni di Palio abbiamo avuto incremento degli accessi - spiega il direttore Francesco Giovanni Bova –, soprattutto di turisti, che in questo periodo dell’anno affollano la città. Nel giorno stesso della Carriera, il 16 agosto, abbiamo avuto 150 ingressi: una decina per malori avvenuti in piazza del Campo, legati alla lunga esposizione al sole e dunque a sindrome da calore; e per traumatismi vari, ovvero contusioni, cadute. Poi nei 2-3 giorni seguenti al Palio abbiamo registrato fino a 180 accessi".

Il caldo eccessivo, con livello dell’umidità non normale, sta lasciando il segno: ieri la giornata estrema, con punte di 39 gradi a fine mattinata. E in una città come Siena, fatta di pietra, che assorbe e rilascia calore lentamente, la situazione è davvero difficile, una prova da evitare per la persona già cagionevole. "Hanno fatto ricorso al pronto soccorso persone con le stesse caratteristiche di un mese fa, quando c’è stata la prima ondata di calore estremo - prosegue il direttore Bova –: quindi pluripatologici, cronici, con difficoltà respiratorie, cardiopatici; poi persone che sono state lungamente esposte al sole; chi ha fatto sport all’aperto, durante il giorno o comunque nelle ore più calde".

E c’è anche il ritorno del Covid, confermato dal policlinico: chi entra in Pronto soccorso e chi viene ricoverato è ancora sottoposto a tampone diagnostico. "Troviamo almeno da 2 a 8 persone positive al giorno fra coloro che ricorrono al Pronto soccorso - rivela il dottor Bova – e abbiamo una quindicina di ricoverati al momento negli spazi dedicati a chi risulta contagiato. Sono soprattutto giovani che arrivano con una sintomatologia influenzale, dunque dolori diffusi, febbre, raffreddore, e risultano positivi al tampone Covid. Scompensi da Covid veri e propri sono invece sporadici: la presenza del virus è di solito concausa del malessere accusato e per cui si è fatto ricorso all’ospedale. Poi ci sono anche riniti influenzali, congestioni nasali e altri sintomi stagionali, simili a quelli del Covid, che però non sono dovuti al Sars Cov-19".

p.t.