
Nella società del consumo, una società oggi complicata e assai vasta, ecco la necessità di qualcuno che interpreti, medii e concilii i rapporti dei cittadini con le aziende, le società di servizi e attività varie. Patrizio Lucchesi, senese, pensionato ex dipendente Mps, è il nuovo presidente provinciale di Adiconsum Siena.
"Sono stato designato nel corso dell’ultima assemblea degli iscritti – conferma il neo presidente – al posto del dottor Guido Pratesi, divenuto rettore dell’Opera Metropolitana del Duomo, al quale va il più sentito ringraziamento per il pregevole lavoro svolto in 12 anni. Davanti a me ci sono tre anni da presidente, a disposizione di questa associazione, che come le altre associazioni di difesa dei consumatori, sono a servizio dei cittadini". Adiconsum è un’associazione promossa dalla Cisl – nel 1987 – autonoma, senza scopo di lucro, i cui obiettivi principali sono l’informazione e la tutela dei diritti dei consumatori di beni e prodotti e utenti di servizio: "Offriamo assistenza e consulenza individuale nei più diversi settori – ribadisce il presidente – Dalle polizze assicurative ai servizi finanziari, alla qualità dei prodotti; poi ci sono contratti di acquisto, bollette e tariffe dei servizi pubblici; ma ci occupiamo anche di banche, usura e sovraindebitamento e anche di sanità".
Tutela del consumatore e trasparenza del mercato sono i due fari fra i quali si muove l’attività di tali associazioni: a Siena Adiconsum ha sede in Massetana Romana negli uffici Cisl e anche in via Curtatone, negli uffici in città. "Facciamo da tramite fra i cittadini e il mercato – prosegue il presidente Lucchesi – cercando di conciliare le parti, sempre in difesa dei cittadini. Oggi ci sono tante contestazioni, in materia di servizi ad esempio, sulle bollette di acqua, energia e poi c’è la telefonia. E ci sono tanti gestori che contattano telefonicamente gli utenti: il consiglio è di accertare l’identità di chi chiama e le condizioni proposte. I contratti possono essere oggi molto complicati e lasciare spazio a fraintendimenti: per cui bisogna essere sempre molto scrupolosi e nel caso si abbiano dubbi, contattare un’associazione di consumatori, anche solo per avere rassicurazioni. I nostri associati? Sono di tutte le fasce anagrafiche, visto che siamo tutti consumatori e utenti".
p.t.