REDAZIONE SIENA

"Tavolo sul Biotecnopolo. Dsu, vedrò i due rettori"

Le promesse del governatore. Tutti i soldi per la provincia dal fondo di coesione

"Tavolo sul Biotecnopolo. Dsu, vedrò i due rettori"

Con un tocco di malignità diplomatica, il governatore Eugenio Giani rivela ai cronisti che la premier Giorgia Meloni non aveva nessuna idea di cosa fosse il Biotecnopolo di Siena. E che, alle sollecitazioni della Regione di sbloccare quei 380 milioni di euro di finanziamento complessivi, la presidente del consiglio ha promesso che avrebbe parlato con i quattro ministri soci fondatori. " "Mi farò carico io di convocare a Roma un tavolo con i ministri competenti, Università e ricerca, Imprese e made in Italy, Economia e Finanze e Sanità, per sbloccare il Biotecnopolo - ha rivelato ieri Eugenio Giani -. Nell’incontro con il ministro Raffaele Fitto e con la presidente del Consiglio Meloni, ho avuto l’autorizzazione ad approfondire di più la questione del Biotecnopolo e sono ora abilitato a muovere dei passi con i ministri competenti perché si sblocchi l’investimento di oltre 380 milioni che avrebbe dato ossigeno a un sistema che è un vanto in tutta Italia e che è il distretto biomedicale di Siena. Chiederò subito una riunione".

E’ soprattutto il Centro nazionale antipandemico che deve essere sbloccato. E non bastano certo mozioni e interrogazioni, che evidenziano solo una frattura politica tra partiti, insensata per un progetto strategico, a smuovere la palude di inerzie e ritardi che avvolge da mesi il Biotecnopolo.

Anche il Dsu e la seconda mensa universitaria è stato oggetto di promesse da parte di Giani. "Incontrerò presto i due rettori degli atenei senesi e il sindaco Nicoletta Fabio. Ma ribadisco che l’unica strada percorribile è vendere l’immobile in via Bandini, ritenuto inadeguato dal Comune, e trovare una nuova sede per la mensa".

Infine il Governatore ha appoggiato la stizza dei sindaci della provincia, sulle ’briciole’ riservate ai progetti senesi dal Fondo di coesione. Anche il presidente della Provincia Bussagli ha ricordato che "ci sono tanti altri progetti finanziati, a parte quelli sulla viabilità a Siena". Ai 2,2 milioni per la bretella di Costalpino e al milione per la rotatoria sulla Strada fiume, sempre a Siena ci sarebbero 2,3 milioni per la rigenerazione urbana e i 596mila euro per la residenza Tolomei. Poggibonsi avrà 965mila euro per manutenzione ponti e 4,4 milioni per le scuole Pieraccini, Picchio Verde e Arcobaleno. Monteroni e Murlo 430mila euro per opere viarie, Pienza ha 1 milione e 100 mila euro per la scuola primaria, San Quirico 850mila euro per la scuola secondaria di primo grado, Torrita di Siena 1,2 milioni per la scuola primaria. Infine Montepulciano 770mila euro per le mura storiche.