REDAZIONE SIENA

Teca speciale per le reliquie di Carlo Acutis

Inaugurata a Pienza la teca con la reliquia del beato Carlo Acutis, simbolo di speranza e preghiera per la comunità in vista del Giubileo 2025. La vita e il messaggio del giovane beato celebrati nella chiesa di San Francesco.

Inaugurata a Pienza la teca con la reliquia del beato Carlo Acutis, simbolo di speranza e preghiera per la comunità in vista del Giubileo 2025. La vita e il messaggio del giovane beato celebrati nella chiesa di San Francesco.

Inaugurata a Pienza la teca con la reliquia del beato Carlo Acutis, simbolo di speranza e preghiera per la comunità in vista del Giubileo 2025. La vita e il messaggio del giovane beato celebrati nella chiesa di San Francesco.

Alla presenza del Cardinale

Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza

e del parroco don Giampaolo Riccardi, nella chiesa di San Francesco a Pienza è stata inaugurata una teca speciale che contiene la reliquia del beato Carlo Acutis. La reliquia è arrivata a Pienza lo scorso 8 maggio.

La reliquia del Beato è il segno visibile di una comunità in cammino verso il Giubileo del 2025 che come suggerisce Papa Francesco: "Sia fatto in un clima di preghiera".

Carlo, con il suo Kit per giungere alla santità, risponde pienamente

all’invito del Santo Padre: "Abbiamo bisogno di santi con le scarpe da ginnastica, che ascolta musica e che vive e cammina con la gente…". Quale santo migliore per essere

“Pellegrini di speranza”.

Carlo Acutis nacque a Londra, il 3 maggio 1991.

Trasferitosi a Milano, si impegnò sin dalla giovanissima età nell’insegnamento catechista. La sua fede e il suo servizio al Signore lo portò avanti usando da esperto, seppur autodidatta, le nuove tecnologie.

Colpito da una forma fulminante di leucemia,

la visse come prova per la Chiesa.

Morì il 12 ottobre 2006, a soli quindici anni. Il 10 ottobre 2020 venne beatificato ad Assisi.