
Appuntamento sabato dalle 10 alle 18 con il format internazionale
Tutto pronto per l’appuntamento con TEDxSiena 2025 che andrà in scena all’Accademia dei Fisiocritici tra le 10 e le 18 di sabato. Tema dell’evento stavolta è il ‘Take Care’ ovvero ‘Prendersi cura’. Un’idea semplice quanto significativa come il nuovo motto di Ted Ideas Change Everything che ha ispirato il comitato organizzativo di TEDxSiena nella scelta del tema dell’edizione 2025.
La riflessione si è concentrata su un concetto capace, nella sua apparente semplicità, di diventare motore di cambiamento profondo, se assunto come guida per le azioni individuali e collettive. "Il format che portiamo a Siena da sette anni – dice Elina Bonavitacola di TEDxSiena – è un format internazionale che punta a divulgare in maniera ‘pop’ temi che variano tra scienza, letteratura, arti, innovazione".
"Quest’anno – aggiunge – abbiamo deciso di affrontare il tema del prendersi cura che abbiamo sviluppato, attraverso gli interventi degli speaker, con punti di vista molteplici, aprendo uno spazio di riflessione profonda su interrogativi urgenti e decisivi. Prendersi cura di noi e dell’ambiente, per avere un punto di osservazione caleidoscopico che si dipanerà come detto in tanti rivoli per offrire interessanti input ai presenti".
Con Simona Sinesi, docente di Social Innovation e Marketing in diverse università italiane, e senior executive fellow in sustainability presso la Bocconi, sarà esplorato il concetto di ‘egemonia della cura’. Previsti anche gli interventi di relatori come Giulia Cicoli, Massimo Biliorsi, Tiziana de Rogatis, Emanuele Mariotti, Adelina Tërshani, Florindo Rubbettino, Carla Serafini, Cristina Cofacci, Matteo Lorenzini, Emiliano Ricciardi, Francesco Fasano e Mario De Caro.
"Siamo felici dell’appoggio e del contributo che come Comune abbiamo dato all’iniziativa – sottolinea l’assessore comunale alle Partecipate, mobilità e trasporti, sicurezza e Polizia municipale, Enrico Tucci – perché abbiamo molto a cuore il tema dell’innovazione. Una innovazione quanto mai necessaria per ripartire e valorizzare le risorse di una città che abbiamo ereditato in crisi, ma che senza alcun dubbio può cogliere delle opportunità importanti in questo senso per guardare al futuro".
Guido De Leo