PAOLA TOMASSONI
Cronaca

Telecardiologia. Nuovi monitor per il 118

Supporto tecnologico per la presa in carico e la gestione del paziente con sindrome coronarica acuta per individuarne la classe...

Supporto tecnologico per la presa in carico e la gestione del paziente con sindrome coronarica acuta per individuarne la classe...

Supporto tecnologico per la presa in carico e la gestione del paziente con sindrome coronarica acuta per individuarne la classe...

Supporto tecnologico per la presa in carico e la gestione del paziente con sindrome coronarica acuta per individuarne la classe di rischio e trattarlo nel più breve tempo possibile. L’Asl Sud Est annuncia per il 118 una strumentazione in grado di inviare in tempo reale alla Centrale operativa l’ECG 12 derivazioni, insieme ai dati clinici strumentali del paziente.

Il Dipartimento emergenza urgenza della Asl ha provveduto a dotarsi della strumentazione, sostituendo i vecchi macchinari sui mezzi di soccorso. In totale saranno acquisiti 145 monitor-defibrillatori Lifepak 15 da installare nei mezzi del 118, a cui si aggiungono 8 Workstation per la ricezione e l’acquisizione dei dati. Di questi 145 monitor-defibrillatori, 60 sono già stati acquisiti nel 2024 e 40 sono quelli destinati alla Centrale di Siena-Grosseto. Nel 2025 se ne aggiungeranno altri 85. Le 8 workstation saranno così dislocate: 1 alla Centrale di Arezzo, 1 alla Centrale di Siena-Grosseto, 1 alla Emodinamica di Arezzo, 1 alla Emodinamica di Grosseto, 1 Emodinamica della AOU Senese, 1 alla Unità di terapia intensiva cardiologica del Valdarno, 1 a quella di Nottola, 1 a quella di Campostaggia.

Il progetto - con investimento complessivo di circa 15 milioni di euro - ha una durata di 8 anni. "Le strumentazioni attuali, nonostante siano all’interno dello stesso sistema 118 - spiega Simone Nocentini, responsabile Dipartimento Emergenza territoriale 118 - possono non dialogare tra loro. L’obiettivo è dotarsi di una Rete Telecardiologica unica per l’intera Toscana". "Oggi ci viene in aiuto la tecnologia - sottolinea Mauro Breggia, direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza -, supporto fondamentale nel soccorso e nelle patologie tempo dipendenti".