Hanno preso il via a Belforte, frazione di Radicondoli, i lavori del lotto 2.1 del teleriscaldamento. Il borgo, insieme agli interventi per la collocazione delle tubazioni, sarà protagonista di una importante riqualificazione di tutto il centro urbano dal valore di oltre 3 milioni di euro.
"Dopo la conclusione del lotto 2.2 - dice il sindaco, Francesco Guarguaglini – abbiamo presentato l’avvio dei lavori ai cittadini in cui abbiamo parlato anche dei lavori di riqualificazione del centro di Belforte. Il teleriscaldamento è un’opera utile per aiutare le famiglie e le imprese, per abbattere i costi del riscaldamento. Facciamo un esempio: per chi ha una casa di 70 metri quadri l’attuale costo del gas Gpl è di 1500 euro annui, invece con l’impianto di teleriscaldamento è stimato in 660 euro, con un risparmio di 840 euro, meno dunque 56%".
E ancora: "L’obiettivo, oltre quello di portare il teleriscaldamento in tutto il comune di Radicondoli, è dare un volto diverso a Belforte- aggiunge il sindaco-. Anche con il lotto 2.1 andranno avanti gli interventi di posa della fibra ottica. Siamo arrivati tra i primi, tra i piccoli borghi, ad avere un servizio di questo tipo senza aver fatto lavori sulle strade. Terrecablate ha capito che qui non servivano scavi vista la presenza del teleriscaldamento. Grazie alla società e al suo amministratore unico Marco Turillazzi".
Il teleriscaldamento è una scelta che fa parte di WivoaRadicondoli 3.0. Focus di questo progetto presentato da poco è lo "Sblocca Affitti per Abitare", contributi che il Comune si impegna ad assegnare ai proprietari per sostenere la residenzialità. Complessivamente si parla di quasi 440mila euro per sostenere la residenza, le famiglie, la scelta del teleriscaldamento, le nuove imprese e anche chi deciderà di affittare la propria casa.