La trasferta in Val d’Orcia di Stefania Saccardi, vice presidente della Regione Toscana ha fatto tappa anche a Montalcino. Qui Saccardi ha voluto visitare la Tenuta Fanti, azienda che prende il nome dalla famiglia che ne è proprietaria dall’800 e che, nei primi anni settanta, sotto l’impulso di Filippo, attuale contitolare, si è trasformata da mezzadrile in viti-vinicola, producendo Brunello, Rosso e altre denominazioni e vini IGT. Ad attirare l’Amministratrice regionale è stata ‘la guida’ dell’attività, che oggi è affidata a due giovani donne, figlie di Filippo: Elisa, 44 anni, laureata in agraria e subito inserita in azienda, e Elena, 40 anni, laureata in farmacia. "In un territorio come quello di Montalcino, già importante per la Toscana, un’azienda che ha una produzione di alta qualità vinicola ed è guidata da due donne, è rappresentativa dell’agricoltura della nostra regione" ha detto Saccardi. "Due sorelle che proseguono l’esperienza, la tradizione di famiglia e che fanno produzione biologica – ha sottolineato la vice presidente -, di qualità, con grande attenzione e rispetto del territorio, costituiscono una realtà di grande valore". "Dobbiamo fare i conti con l’Europa, che mette l’agricoltura tra le prime cause di inquinamento ambientale – ha aggiunto Saccardi -, ma intanto come Toscana, grazie ad ingenti investimenti pubblici, siamo recentemente diventati la regione d’Italia con la maggiore superfice destinata al biologico, pari al 35% del territorio agricolo". Sincera soddisfazione per la visita è stata espressa, anche a nome della sorella Elena, professionista di laboratorio, da Elisa, che si occupa, con il babbo Filippo, della conduzione generale dell’azienda. "La presenza delle istituzioni è importante – ha detto Elisa – perché così chi lavora si sente considerato e perché possiamo spiegare cosa facciamo, come lo facciamo e soprattutto di cosa abbiamo bisogno".
Diego Mancuso