Siena, 2 febbraio 2025 – Oggi, 2 febbraio, il terremoto con epicentro nella campagna di Isola d'Arbia, a sud di Siena, ha fatto una grande paura. La scossa di magnitudo 3.1 delle 19.11 a 6 km di profondità è stata chiaramente avvertita dalla popolazione. A seguire poi un'altra scossa di magnitudo 2.3 alle 19.17 con epicentro a ridosso della statale Cassia in una zona industriale. I dati sono dell'Ingv lasciano spazio al ricordo, neanche troppo lontano, della notte dell’8 febbraio del 2023 quando uno sciame sismico di 70 scosse non dette tregua ai senesi. Mai così tanti colpi di assestamento in così poco tempo.
Ma quello del 2023 non è l’unico terremoto che ha colpito la città del Palio. Andando indietro nel tempo, la vigilia della Pentecoste del 26 maggio 1798 fu drammatica per tutti i senesi. Le cronache parlano di una scossa tremenda che colpì soprattutto le coste dell’antico nucleo urbano, il rione di via del Comune e Fontebranda. L’altro sciame è quello del 1956, iniziato il 22 febbraio terminato pochi giorni dopo che fece registrare una scossa del settimo grado della scala Mercalli.
Secondo i racconti tramandati gli eventi più violenti avvenuti nel territorio furono quello avvenuto nel 1919 sull’Amiata (5.4) o, tornando più indietro, i terremoti a Siena nel 1741, 1496 e 1320, tutti con intensità 5.1.