Torna la contrada di Pievescola. Pista allargata per correre in sette

A Casole d'Elsa si vive una settimana intensa con il Palio di Sant'Isidoro. Competizioni tra contrade, eventi e tradizioni coinvolgono la comunità e attirano turisti, mantenendo viva l'importanza di questa festa folkloristica.

Torna la contrada di Pievescola. Pista allargata per correre in sette

Torna la contrada di Pievescola. Pista allargata per correre in sette

C’è una settimana a Casole d’Elsa di grande fermento, durante la quale tutta la popolazione è particolarmente impegnata e competitiva, è la settimana del Palio di Sant’Isidoro. Quest’anno, il 14 luglio, si correrà il 148° Palio dei tempi moderni, riorganizzato dal 1976 con l’edizione a cui si diede il numero 101. Il 2024 è un anno emblematico perché ritorna, dopo ben 46 anni di assenza, la Contrada Pievescola e, per l’occasione, la pista è stata allargata per permettere ai 7 cavalli una corsa in sicurezza.

Le gare tra contrade non si limitano alla competizione per l’assegnazione del Palio, infatti si è già disputato il torneo di pallavolo, vinto dalla Contrada Monteguidi, e quello di calcetto. E’ un modo per riunire i contradaioli e tutti i casolesi spettatori e creare momenti di aggregazione e socialità soprattutto tra i più giovani.

"Il Palio è una manifestazione folkloristica molto cara e importante per i casolesi ma che, nel corso degli anni, sta richiamando a Casole d’Elsa anche molti turisti stranieri curiosi di partecipare a un evento tanto distante dalle proprie tradizioni", commenta l’Assessore al Turismo Daniela Mariani e continua: "Non mancano per l’occasione anche i turisti italiani che amano questo tipo di eventi in cui si mischiano alla popolazione e si sentono parte della festa. Casole d’Elsa, infatti, si è sempre distinta per l’accoglienza dei turisti che si sentono come a casa".

La settimana che anticipa la corsa del Palio di Sant’Isidoro è sempre ricca di appuntamenti. Martedì sera ci sarà la sfilata delle contrade e la gara per aggiudicarsi il Vessillo.

Mercoledì si festeggerà con un Aperipalio rallegrato da performance canore tra le contrade, ospiti a sorpresa e dj set. Giovedì sera sarà il momento della presentazione del Drappellone. Il sindaco Andrea Pieragnoli ha affidato la sua realizzazione all’artista casolese Sergio Turi. Già nel 1977 Sergio aveva realizzato il drappo del 102° Palio, quella volta l’artista scelse di dipingere l’immagine del patrono sant’Isidoro e cavalli a galoppo, questa volta l’opera sarà totalmente diversa. Venerdì batterie di qualificazione e l’estrazione e assegnazione dei cavalli alle contrade. Sabato pomeriggio ci saranno le prove del Palio e in serata le tradizionali cene in contrada. Domenica 14 luglio si comincia dalle 19.30 si correrà il 148° Palio di Sant’Isidoro.