Torna la Festa dei musei In vetrina all’Orto Botanico i poli espositivi senesi

Sabato 10 giugno, dalle 14,30 alle 23, cancelli aperti su laboratori e incontri. L’undicesima edizione sarà dedicata alla sostenibilità ambientale.

Torna la Festa dei musei  In vetrina all’Orto Botanico  i poli espositivi senesi

Torna la Festa dei musei In vetrina all’Orto Botanico i poli espositivi senesi

Sarà il tema della sostenibilità il motivo conduttore della Festa dei Musei, che torna sabato all’Orto Botanico di Siena, con un’intera giornata di laboratori, visite guidate, talk e conferenze, dalle 14.30 alle 23. Il patrimonio culturale senese non è solo testimonianza del passato, quindi, ma grazie a iniziative di questo tipo conquista un ruolo cardine nel progettare il futuro, partendo prima di tutto dalle nuove generazioni. E da occasioni come questa, organizzata dalla Fondazione Musei Senesi e dall’Università di Siena attraverso il Sistema Museale Universitario Senese, per far incontrare e conoscere i musei del territorio.

"Quest’anno – affermano i curatori – con uno sguardo ancora più consapevole sull’attualità. L’undicesima edizione della Festa dei Musei, infatti, sarà rivolta in particolar modo ai temi della sostenibilità ambientale in chiave di cittadinanza attiva e in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile". Di questo si occuperanno quindi i laboratori pomeridiani, tra lotta al cambiamento climatico e consumo responsabile, ma anche lotta alle disuguaglianze, parità di genere, impegno per un’energia pulita e accessibile.

"La Sostenibilità – dichiara Luca Maria Foresi, presidente del Sistema Museale dell’Ateneo senese – è un obiettivo che si raggiunge con azioni concrete e mirate ma che soprattutto si coltiva nel lungo termine con l’educazione. È importante abituarsi a progettare in modo sostenibile, bilanciando sempre ogni attività senza alterare gli equilibri. I Musei, in particolar modo con la loro componente didattica-educativa, possono avere un ruolo nel trasmettere certi principi". "Il patrimonio culturale – afferma Elisa Bruttini, direttrice di Fondazione Musei Senesi – ha un ruolo cruciale come motore e facilitatore di sviluppo. I musei, a partire dalle potenzialità delle loro collezioni e competenze, possono e devono attivare riflessioni interdisciplinari e condividere buone pratiche. La sostenibilità diventa la chiave di lettura attraverso cui interpretare l’imperativo dell’accessibilità e dell’inclusione, la capacità di generare impatti sociali a lungo termine, nonché un impegno concreto sui temi del cambiamento climatico e della transizione ecologica e digitale".

Proprio sul rapporto tra sostenibilità e benessere si è concentrato quest’anno anche l’International Museum Day, che si è svolto il 18 maggio. Già rinviata una prima volta a causa del maltempo, la giornata di sabato in programma all’Orto Botanico si sposterà al Presidio Mattioli dell’Università di Siena qualora le condizioni meteo lo rendessero necessario.

Riccardo Bruni