Torrita Blues, cala il sipario. Pubblico record ai concerti per i 35 anni del Festival

Il direttore artistico Romani: "Nozze con il territorio"

Torrita Blues, cala il sipario. Pubblico record ai concerti per i 35 anni del Festival

Torrita Blues, cala il sipario. Pubblico record ai concerti per i 35 anni del Festival

Chiude con un bilancio record Torrita Blues 2024: grande musica, tre sere di concerti sold out, incontri, solidarietà e altro per celebrare 35 anni del Festival, fra i più longevi. Dal blues rock di Edoardo Bennato al live dei Road Lights, al country folk dei Ball & Chain, al sound della black music dei Tennessee Rose Blues Band; per ascoltare Francesco Garolfi: il chitarrista che ha suonato in mondovisione per il Papa davanti a 500mila; il talento del Blues ‘made in Italy’ Gennaro Porcelli con RR Blues Band prima del gran finale con Treves Blues Band, capitanata dall’armonicista Fabio Treves. Torrita Blues 2024 ha calato il sipario celebrando anche il compleanno di Fabio Treves, 50 anni di carriera, che nel 1989 aprì il primo concerto di Torrita Blues.

Migliaia di fan hanno assistito alle tre sere di concerti; oltre 300 persone hanno partecipato alla cena di solidarietà per il progetto contro il disagio giovanile, partner UniCoop Firenze. Il top di pubblico al concerto di Bennato. "Numeri impensabili solo due anni fa quando – dice il direttore artistico Luca Romani –, dopo la pandemia si guardava con incertezza al futuro. Invece, Torrita Blues si è confermato un festival conosciuto e apprezzato, dal pubblico e dagli artisti. Trentacinque anni sono la migliore conferma. Il binomio con il territorio, dove attiva un importante indotto, è vincente. Il merito è di coloro che, con professionalità e dedizione, si impegnano per il Festival. Ne vedremo ancora molti!".

Complessa la macchina messa in piedi e sui canali social del Festival, tanti contenuti e interviste per rivivere le emozioni di Torrita Blues 2024.