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Tragedia di via del Villino. Aveva illegalmente il fucile che uccise Yuleisi: condannato

Due anni e 4 mesi a Porras Baloy che esplose il colpo fatale per la compagna L’inchiesta in cui l’uomo è accusato del presunto omicidio è ancora aperta.

Due anni e 4 mesi a Porras Baloy che esplose il colpo fatale per la compagna L’inchiesta in cui l’uomo è accusato del presunto omicidio è ancora aperta.

Due anni e 4 mesi a Porras Baloy che esplose il colpo fatale per la compagna L’inchiesta in cui l’uomo è accusato del presunto omicidio è ancora aperta.

di Laura ValdesiSIENATragedia di via del Villino, Fernando Porras Baloy, l’uomo che ha esploso il colpo di fucile fatale per la compagna Yuleisi Manyoma Casanova, morta sul colpo, è stato condannato ieri per la detenzione illegale dell’arma. Il procuratore Andrea Boni aveva chiesto, insieme al pm Niccolò Ludovici, 2 anni e 2 mesi per l’uomo, che attualmente si trova ai domiciliari. Al termine della camera di consiglio, poco prima delle 15, il gup Sonia Caravelli ha deciso una pena di poco superiore a quella chiesta dal pubblico ministero: 2 anni 4 mesi con rito abbreviato. Resta naturalmente aperta l’inchiesta ’madre’ che vede Porras Baloy indagato per omicidio doloso, aggravato dalla relazione affettiva e dal rapporto di convivenza, della 33enne che faceva la cuoca in un locale del centro storico. Oltre che per presunti maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di munizioni, anch’esse sequestrate, e di sostanze stupefacenti di tipo leggero. "Non ci sono al momento novità relativamente a questa indagine – spiega l’avvocato Leandro Parodi che insieme al collega Alessandro Betti assiste Porras Baloy –, aspettiamo gli sviluppi da parte della procura. Ci concentriamo, ripeto, sull’odierno procedimento dall’esito tutt’altro che favorevole a fronte anche delle dichiarazioni rese dal nostro assistito all’udienza che in realtà facevano propendere per qualcosa di più positivo. Aspettiamo di leggere il provvedimento e poi faremo i nostri passi".

"Il giudice, all’esito della discussione in cui il pm aveva chiesto 2 anni e due mesi, ha stabilito la pena in due anni e 4 mesi. Le motivazioni della decisione sono contestuali, quindi già nei prossimi giorni le conosceremo. E valuteremo l’appello. Riteniamo che la sentenza debba essere vagliata nelle sue motivazioni perché il tipo di condanna rispetto al quantum di pena che prevede – ha sottolineato l’avvocato Alessandro Betti – la riteniamo elevata. Considerando che il rito scelto prevede anche la riduzione di un terzo".

Durante l’udienza davanti al gup Caravelli Porras Baloy ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo che il fucile l’aveva lui. Si tratta di un calibro 16 caricato a pallini che avrebbe ottenuto da un collega. L’uomo ha tuttavia sempre dichiarato che che il colpo fatale per Yuleisi era partito accidentalmente.