DILAURA VALDESI
Cronaca

Tragedia: poliziotto ucciso da un malore . I suoi organi salveranno tante vite

Chiusi in lutto per la scomparsa di Nicola Valdambrini, 53 anni. Dal ’99 al Commissariato, ora lavorava in procura

Valdambrini ha lavorato per quasi. 25 anni al Commissariato di Chiusi-Chianciano

Valdambrini ha lavorato per quasi. 25 anni al Commissariato di Chiusi-Chianciano

di Laura Valdesi

Una tragedia. Per la grande ’famiglia’ della polizia e per la comunità di Chiusi. Nicola Valdambrini, 53 anni compiuti da poco, ispettore di polizia apprezzato e benvoluto da tutti, non ce l’ha fatta. I medici del policlinico Le Scotte hanno tentato l’impossibile per salvarlo, dopo il malore fulminante che ha accusato martedì scorso, ma si sono dovuti arrendere. E la famiglia del poliziotto chiusino, seppure piegata dal dolore, ha deciso che questa tragedia poteva rappresentare invece una luce di speranza per altre persone che vivono in attesa di ricevere un organo. Hanno infatti autorizzato l’espianto prima dell’esposizione del feretro, che avverrà oggi, nell’antica chiesa di Sant’Apollinare a Chiusi.

Valdambrini ha accusato il malore martedì scorso mentre stava svolgendo un’esercitazione al poligono di tiro di Torre Fiorentina a Siena, come tutti i suoi colleghi sono tenuti a fare periodicamente. Si è accasciato, venendo immediatamente soccorso perché è sempre presente, durante tale attività, personale sanitario della polizia. Sul posto il 118 e l’ambulanza, arrivati rapidamente per trasferirlo alle Scotte. Tutto in pochi minuti ma è apparsa evidente da subito la gravità del malore che ieri pomeriggio l’ha portato alla morte. Un grande silenzio a palazzo di giustizia quando è giunta, nel pomeriggio, la notizia che tutti temevano. Valdambrini infatti aveva lasciato il commissariato di Chiusi, dove aveva lavorato ininterrottamente dal 1999, per prendere servizio alla sezione di polizia giudiziaria della procura, il 24 gennaio 2024, dopo il pensionamento di Viciani. A sceglierlo era stato il procuratore Andrea Boni. Serio e discreto, gentile con tutti. Attento nel lavoro, affidabile. Si era meritato sul campo l’apprezzamento dei colleghi e di chi lavora a palazzo di giustizia. Era entrato in polizia nel novembre 1990, dopo il corso da ausilario era andato al Reparto mobile di Genova, poi a quello di Firenze. Nel ’92 il corso da allievo agente, il ritorno a Firenze finché poi arrivò alla questura di Siena nell’aprile 1995. Ha lavorato alle Volanti, poi anche alla Squadra Mobile di Siena prima di trasferirsi al comissariato di Chiusi nel ’99 distinguendosi per l’attività svolta nella Scientifica.

L’ultimo addio a Valdambrini, che lascia la compagna a cui era legatissimo, sarà domani al Duomo di Chiusi alle ore 15.