Tragedia sui binari, treno bloccato per ore. Passeggeri soccorsi per il caldo

Tragedia a Rapolano: uomo muore sotto il treno, possibile gesto volontario. Evacuati passeggeri, attivato piano di protezione civile. Indagini in corso.

Tragedia sui binari, treno bloccato per ore. Passeggeri soccorsi per il caldo

Tragedia sui binari, treno bloccato per ore. Passeggeri soccorsi per il caldo

La tragedia, un uomo morto sotto il treno. Una vita spezzata. Poi il caldo torrido, i vagoni del convoglio diretto a Siena che, in mezzo al verde, gioco forza si fermano per consentire gli accertamenti delle forze dell’ordine. E diventano bollenti sotto il sole che picchia forte. C’è bisogno dell’aiuto dei volontari della protezione civile per affrontare le ore necessarie per far arrivare lì, quattro chilometri prima del passaggio a livello di Rapolano, nella zona di Selvapiana, un convoglio sostitutivo. Infine lo sconcerto del personale della Misericordia di Rapolano una volta compreso chi è l’uomo che ha perso la vita. Un probabile gesto volontario, avrebbe lasciato la macchina non molto distante. Il racconto del macchinista comunque sarà risolutivo. Intanto la salma è stata portata ieri intorno alle 14 all’obitorio delle Scotte.

Il treno diretto a Siena era partito da Chiusi alle 9. A bordo turisti e pendolari. Una trentina di persone. Quando è arrivato appunto nella zona di Selvapiana la frenata che non è riuscita ad evitare la tragedia. Subito sono scattate le richieste di aiuto e soccorso. Bisognava verificare anche che nessuno dei passeggeri si fosse fatto male. Intanto sul posto arrivava la Polfer di Chiusi, che ha svolto gli accertamenti, unitamente ai carabinieri e alla polizia municipale. Alle 10, poi, il piano di protezione civile: non potendo far scendere i passeggeri, per ragioni di opportunità e logistiche, per raggiungere la strada e da qui salire su un pullman, le Ferrovie hanno dovuto trovare un treno alternativo che andasse lì a recuperare i passeggeri. Nel frattempo sul posto è andata un’ambulanza della Misericordia di Rapolano con due mezzi della protezione civile distribuendo 80 bottiglie di acqua. C’era naturalmente anche il medico del 118 qualora qualcuno si fosse sentito male. Per fortuna tutto è andato liscio e, con l’aiuto dei pompieri e dei volontari, chi era a bordo del treno è stato fatto scendere dalla parte anteriore per entrare nel convoglio sostitutivo. Nel frattempo, essendo rimasta bloccata la linea fino alle 14, sono state attivate corse di bus sostitutivi.

La.Valde.