REDAZIONE SIENA

"Tre punti che danno morale e fiducia". Magrini soddisfatto dopo la "battaglia"

Era importante, per la Robur partire con il piede giusto. E i tre punti sono arrivati. "Tre punti fondamentali per...

Era importante, per la Robur partire con il piede giusto. E i tre punti sono arrivati. "Tre punti fondamentali per...

Era importante, per la Robur partire con il piede giusto. E i tre punti sono arrivati. "Tre punti fondamentali per...

Era importante, per la Robur partire con il piede giusto. E i tre punti sono arrivati. "Tre punti fondamentali per caricare l’ambiente, per acquistare fiducia e sicurezza - ha detto al termine del match il tecnico bianconero, Lamberto Magrini - . E sono arrivati su un campo difficile, contro un’avversaria in salute. Sotto l’aspetto difensivo Bonuccelli è un allenatore che che organizza molto bene le sue squadre, anche l’anno scorso il suo Greossreto aveva la miglior difesa del campionato, è rimasto imbattuto per tantissimo tempo. E questo la dice lunga sull’importanza della vittoria. Oggi, rispetto alla gara di Coppa Italia, è stato un altro Siena: abbiamo tenuto bene per un’ora, poi siamo un po’calati, ma è arrivata la risposta che mi aspettavo. Soprattutto nel primo tempo abbiamo disputato una gara ad altissima intensità".

"Giocando loro con una difesa a tre, abbiamo preparato la partita con qualche palla tagliata per la profondità, cosa che qualche volta abbiamo fatto bene, ma tante volte abbiamo sbagliato". Nel finale di gara anche il mister è passato alla difesa a tre. "Ho visto la squadra un po’ stanca - ha spiegato Magrini - i ragazzi erano sulle gambe e non riuscivano più a ripartire. Ho inserito Fort anche perché è fortissimo di testa e, dal momento che non riuscivamo a sviluppare il gioco ho pensato di sfruttare le palle inattive. Per questo l’ho preferito ad Achy: Emmanuel ha sempre giocato e giocherà perché è un ragazzo che dà affidamento, è un giocatore importante per la categoria".

"Dobbiamo capire che se vogliamo vincere il campionato saranno tutte battaglie di questo tipo - ha aggiunto l’allenatore della Robur -. Anche l’anno scorso, che abbiamo stravinto, a parte quattro-cinque incontri che si sono messi subito bene, i risultati li abbiamo sempre sofferti, in tutti i campi. Servirà la squadra cattiva, aggressiva, concentrata che ho visto oggi nel primo tempo, pur avendo sbagliato qualcosina negli ultimi trenta metri".

Al 29’ della ripresa il mister è stato costretto a lascirae la panchina causa espulsione (al suo posto il vice Alessandro Barbieri).

"Riprendevo un mio giocatore perché ha sbagliato un concetto che un terzino non può sbagliare: il comapgno era pressato, l’avversario gli è scappato e abbiamo perso palla. Sono le basi, per il ruolo. Mi sono arrabbiato. Ma fa parte del gioco. Non ce l’avevo con la gente del San Donato".

Angela Gorellini