
L’attore e autore genovese Maurizio Lastrico da stasera a domenica ai Rinnovati
Fra teatro e cabaret, fra terzine dantesche e sfighe quotidiane, sul palco dei Rinnovati arriva Maurizio Lastrico con il suo spettacolo ‘Sul Lastrico’. Nuovo appuntamento con la programmazione del Sipario rosso, per la stagione dei Teatri di Siena, che si affida di nuovo al linguaggio del comico, con questo ‘one man show’ divertente e raffinato. Questa sera e domani alle 21, domenica alle 17, l’attore e autore genovese porta in scena tutto sé stesso, in un’esilarante carrellata di brani da stand-up comedy.
"Porto con me il percorso di questi anni – racconta Lastrico – dall’inizio con Zelig all’incontro con il pubblico, il mondo del cinema, il passato da provinciale genovese. È un grande omaggio al teatro, nel senso che tutti i pezzi sono un gioco sul linguaggio, tra poesia, monologhi, scene recitate. Uno spettacolo che porto in giro da tanti anni e ogni anno si rinnova più o meno di un terzo. A Siena sarà l’occasione per far debuttare due o tre pezzi nuovi".
La metrica di Dante applicata a un quotidiano raccontato con la chiave dell’ironia, un contrasto tra ‘alto’ e ‘basso’ che è diventato quasi una firma. "Nasce tutto alla scuola di recitazione dello Stabile di Genova – racconta l’artista – dove mi sono diplomato attore. Dante ci veniva insegnato ogni anno e una notte mi è venuta la voglia di scherzarci sopra. Poi il gioco si è perfezionato fino a diventare uno dei tanti esercizi di stile in cui mi piace raccontare il mondo umano, per portarlo in teatro". Palcoscenico, televisione, fiction, cinema.
Per Lastrico è momento d’oro, come conferma il sold out per la prima replica senese arrivato già da qualche giorno. "Voglio far coesistere tutte queste cose – raconta l’artista – perché mi fa piacere avere più tavoli su cui puntare. Ma se dovessi scegliere una cosa a cui dover rinunciare, di certo non sarebbe il teatro. Al teatro non rinuncerei. Per quella sensazione che provi alla fine dello spettacolo, per il modo in cui ti mette in confidenza con il pubblico, che poi incontri per strada, quanto di fermi in una città. La gente ti riconosce, ti parla di quello che ha visto". Una rima dantesca per lo spettacolo di Siena? "Mi auguro vostri soldi ben spesi, e spero sia per voi di buon auspizio, in questi tre spettacoli senesi, un bacio da Lastrico Maurizio".
Riccardo Bruni